LE PAGELLE DELLA CASTELLANZESE

Pilotti 7.5 L’unico a fare davvero la differenza: il passivo è di tre gol subiti, ma poteva essere decisamente superiore.

Compagnoni 4.5 Non entra mai in partita. Si lascia sempre saltare e spesso non è in posizione. (1′ st Derosa 5 Entra per dare una scossa a inizio ripresa, commette errori vistosi anche lui)

Raso 5 Giornataccia. Anche quando ha la possibilità di tirare non riesce nell’aggancio; in mezzo non è tra i peggiori ma deve sempre recuperare l’uomo del compagno lasciando grandi spazi. (14′ st Ramires 6 Il 2004 ci mette sempre volontà.)

Ababio 6 Praticamente copre tre posizioni. Da esterno sinistro lo si trova come terzino, e almeno nei contrasti aerei svetta più dell’avversario. Salvato.

Esposito 4.5 Da centrale di difesa non rende. Non entra mai veramente in partita e lascia troppi buchi.

Ibe 5 Si divora un gol nel finale, ma non è mai veramente pericoloso.

Bolis 4.5 Conquista il rigore e poi si lascia ipnotizzare da Gilli che ben prima del tiro aveva intuito la direzione. (14′ st Bagatini 5.5 Non commette errori grossolani, ma anche lui soffre la pressione avversaria)

Bigotto 5.5 Davanti è forse uno dei più propositivi. Cerca sempre di recuperare palloni, ma non basta per arrivare alla sufficienza. (14′ st Cocuzza 5.5 Non riesce a dare la svolta, forse con troppo poco tempo a disposizione).

Mandelli 5 Anche lui decisamente in sofferenza con pochi palloni giocabili. Nel finale perde di smalto anche lui.

Caluschi 6 Altro 2004 che ci prova, tanto che sulla destra sono decisamente meno i pericoli granata. (29′ st Poretti 6)

Bressan 6 Si salva per il rotto della cuffia. Parte a destra, poi è centrale di difesa. Almeno prova a lottare e tenta di arginare l’avversario.

I COMMENTI
Salvatore Asmini (Ds Castellanzese): “Abbiamo toccato il fondo, di questa squadra qualcuno pensa che non sia all’altezza della salvezza, mentre è una squadra che dovrebbe avere più punti di quelli che ha. Purtroppo determinate situazioni, come il non aver giocato con la medesima formazione e il continuo cambio del modulo hanno creato solo confusione. Io assolvo al 100% tutti i giocatori, la responsabilità me la prendo io, i giocatori danno quello che possono dare e meritano più di quanto raccolto. Purtroppo la conduzione non è in linea con me e con la società perché se ogni domenica cambiamo formazione e modulo non si va da nessuna parte, non si può conquistare la fiducia e una continuità di gioco”.
Manuel Lunardon (allenatore Borgosesia): “Abbiamo fatto una partita perfetta, per occasioni create forse il 3-0 ci sta anche stretto. Ci mancavano un po’ di giocatori ma sono veramente orgoglioso dei ragazzi. La società lavora bene e io mi metto a disposizione dei giocatori che abbiamo, soprattutto dei giovani che stanno dando tutto e mi stanno dando grandissime soddisfazioni”.

Martina Crosta
Crediti foto Tiziana Di Capua

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