Si avvicina lo scontro più atteso della post season del Girone Z di Seconda Categoria: la finale playoff tra Ceresium Bisustum e Jeraghese, prevista per domenica 21 alle ore 17.00, deciderà chi andrà alla fase regionale. In attesa di scoprire il verdetto del campo, parola ai mister: il tecnico di casa Alessandro Devardo e l’allenatore ospite Fabrizio Baratelli presentano la sfida nella nostra intervista doppia.

Conosci i tuoi avversari, cosa ti aspetti dalla partita di domenica?
Devardo
: “I miei avversari li conosco dal campionato. Mi aspetto una grande prestazione da parte dei miei ragazzi: noi abbiamo due risultati su tre, quindi credo che sarà una partita spettacolare e molto aperta dove nessuna squadra giocherà con il freno a mano tirato”.
Baratelli: “Sarà una partita molto aperta: tutte e due le squadre vorranno vincere e ci sono tanti giocatori con qualità da entrambi i lati del campo, quindi mi aspetto una bella sfida, molto divertente”.

Che clima si respira in allenamento? C’è aria di grande impresa?
Devardo
: “Io cerco di lasciare i ragazzi tranquilli anche in questo tipo di partite: so che risponderanno sul campo. Sono un bel gruppo e sanno che i match importanti se li devono giocare e sotto questo aspetto sono abbastanza rilassato”.
Baratelli: “In questo momento a Jerago stiamo molto bene a livello fisico e mentale. La società ha lavorato nel migliore dei modi e cercheremo di dare una gioia a tutti, compresi i nostri fantastici tifosi che ci danno molta carica. Ce la metteremo tutta e siamo fiduciosi di portare a casa il risultato. Sarà una partita difficile in cui il vantaggio ce l’ha il Ceresium, quindi vedremo cosa succederà nei 90 minuti”.

Come stai preparando la partita?
Devardo
: “La stiamo preparando come tutte le uscite di campionato. Cerchiamo di fare il meglio sapendo che è una partita da dentro o fuori. So che una sfida come questa è importante ma i ragazzi sono pronti”.
Baratelli: “La partita la sto preparando come tutte le altre partite. Non ho cambiato nulla, ma stiamo lavorando di più sotto l’aspetto tecnico-tattico per cercare di limare gli ultimi dettagli”.

Chi è il giocatore avversario che temi maggiormente?
Devardo
: “Sinceramente mi sembra scontato dire Scherma (freso vincitore del nostro Pallone d’Oro, ndr) perché è stato il capocannoniere, ma temo tutta la squadra. Ho più paura dell’approccio dei miei che di loro: so che se entreremo in campo con il giusto atteggiamento potremo indirizzare la partita”.
Baratelli: “Ce ne sono tanti, ma sicuramente De Bortoli è il giocatore da tenere d’occhio. Può tirare fuori la giocata da un momento all’altro ed è sopra le righe per la qualità che mette in campo”.

Andrea Vincenzi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui