Si è svolta domenica 14 maggio la 2^ edizione della Camminata per la San Vincenzo organizzata dal gruppo San Marco fresco fresco di rinnovo delle cariche.
L’evento è andato in scena interamente all’interno del Parco Alto Milanese dove si è dato vita ad un doppio percorso di 6 e 10 km in cui podisti più esperti e meno esperti hanno dato sfogo alla loro voglia di correre e stare insieme, ma anche per ricordare
Già i numeri dicono molto sulla riuscita dell’evento con oltre 400 iscritti, tra camminatori e corridori, sono stati premiati i gruppi i più numerosi alla presenza dell’assessore Maurizio Artusa e del consigliere Roberto Ghidotti che ha anche preso parte alla corsa proprio nel gruppo vincitore “Podismo e Cazzeggio” che ha ricevuto il memorial Claudio Ronchetti, a cui è stato dedicato l’intero evento.
Felicissimo il neopresidente Marco Clivio: “Il gruppo San Marco ha dimostrato ancora una volta di essere una macchina organizzativa collaudata, quest’evento era il nostro debutto ufficiale dopo le elezioni del nuovo consiglio e non posso far altro che fare i complimenti a tutti i volontari presenti con attenzione sul percorso, al banchetto iscrizioni, e ai due punti ristoro, abbiamo dimostrato di saper coinvolgere, bravi davvero tutti anche perchè il meteo non particolarmente clemente ci ha messo subito alla prova, ma come dico sempre io è nelle difficoltà che emerge ancora di più la bravura di un gruppo“.
Quali sono i prossimi appuntamenti? “Il 28 maggio ci sarà l’evento in collaborazione con l’associazione Bianca Garavaglia – prosegue il presidente Marco Clivio – il 23 giugno sempre a Busto Arsizio si terrà il Giro dei Tre campanili di Sacconago memorial Paolo Moncada, corridore del gruppo San Marco prematuramente scomparso. Il 1 settembre, sempre a Sacconago, spazio alla corsa organizzata dai commercianti e dedicata a Fausto Tovaglieri, storico presidente del nostro gruppo che ha davvero lasciato un segno per tutto quello che ha fatto e poi chiuderemo l’anno dapprima con la maratonina di Busto nel mese di novembre e poi la “Pain Brughea” la nostra storica corsa che ci permetterà di dare il massimo“.
Mariella Lamonica