Lunedì 12 e martedì 13 giugno, nella splendida cornice del Foro Italico, si è svolta l’Olympic Dream Cup di taekwondo, la seconda manifestazione nazionale più importante dopo i campionati italiani assoluti. Sul bellissimo campo Pietrangeli si sono dati battaglia i migliori atleti italiani delle categorie Senior, Junior e Cadetti, fatta eccezione per gli atleti della nazionale azzurra impegnati due giorni prima nel Grand Prix di Roma. La manifestazione, che ha visto trionfare la selezione della Puglia per il secondo anno consecutivo, ha riservato delle belle conferme anche al movimento lombardo.

A portare sul podio la provincia di Varese ci ha pensato Alessia Albu, atleta del Club Europa Taekwondo di Gallarate, nella categoria Junior -49 kg. Dopo aver superato l’emiliana Bertani ai quarti e la pugliese Urselli in semifinale, l’allieva del maestro Giovanni Oliva si è arresa in finale soltanto alla genovese Anna Fossaceca, già campionessa italiana junior lo scorso marzo, due volte campionessa italiana (assoluti e Dream Cup) e bronzo europeo nella categoria cadetti lo scorso anno. La ligure, uno dei prospetti più promettenti della disciplina, ha dovuto però sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio di Alessia. L’equilibrio della finale ha dimostrato che l’atleta della palestra varesotta vanta ottimi mezzi tecnici e atletici e potrà togliersi qualche soddisfazione anche nei prossimi anni da Senior, ma è soltanto una magra soddisfazione per il suo maestro, consapevole che già in questa edizione si poteva osare ancora di più.

Da sinistra: Marco Naso, Sara Citarella, Linda Ravanelli, Alessia Albu, Ilaria De Angeli, Rebecca Follesa, Marta Lucerna e Ibrahima Fofana Ly

Quella di Albu non è stata l’unica soddisfazione che si è tolta la squadra lombarda, capitanata da Luca Lucerna. Ibrahima Fofana Ly, del Taekwondo Olimpico Lecco, ha fatto tremare il pluricampione italiano Alfredo Talotti: nel terzo e decisivo round, il campano è riuscito a prevalere soltanto per un calcio messo a segno all’ultimo secondo, relegando il trionfatore dell’ultima Insubria Cup a un beffardo secondo gradino del podio. Tuttavia l’amarezza per l’oro sfuggito proprio sul più bello non può mettere in secondo piano la grandissima crescita dell’allievo del maestro Diego Reale.

La selezione lombarda, presente in 29 delle 48 categorie tra Senior, Junior e Cadetti, è salita sul podio anche con Marco Naso (Junior +78 kg, Combat Team Pagliara di Busto Garolfo), Rebecca Follesa (Junior -55 kg, Real Tkd Milano), Marta Lucerna (Junior -63 kg, Taekwondo Smile di Pioltello), Sara Citarella (Junior -68 kg, Centro Arti Marziali Pavia), Ilaria De Angeli (Cadetti -33 kg, Elite Taekwondo Center di Bollate) e Linda Ravanelli (Cadetti -55 kg, Taekwondo Bergamo Team Brunetti). Queste 6 medaglie di bronzo, unite ai due argenti, portano a 8 il totale dei podi conquistati e dimostrano la vitalità di un movimento regionale in evidente crescita negli ultimi anni, capace di far emergere giovani talenti da tante palestre differenti distribuite in diverse province.

Nel video seguente le interviste ad Alessia Albu, che racconta le sue emozioni per il secondo posto, al suo compagno di squadra Othmane Boulahrajane, argento ai campionati italiani cinture rosse due mesi fa, e al maestro del Club Europa Taekwondo Giovanni Oliva:

Alex Scotti

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