Il puzzle tecnico biancoblu comincia a prendere forma. E i pezzi vanno uno dopo l’altro al loro posto. In attesa che Riccardo Colombo consegua a Coverciano la licenza utile ad essere nominato nuovo allenatore della Pro Patria (con Beppe Le Noci nel ruolo di assistente), il club di via Cà Bianca ha oggi ufficialmente annunciato il ritorno in qualità di collaboratore tecnico di Massimo Sala. Si ricompone quindi (con ruoli rivoluzionati), il terno che aveva retto le redini della squadra dopo l’esonero di Prina nelle ultime 9 giornate (più playoff) della stagione 2021/22. Annata in cui Colombo era già di fatto un allenatore in campo.
Sala aveva lasciato la Pro Patria il 20 settembre scorso dopo che la sua possibile riconferma a guida tecnica si era scontrata con la mancanza di disponibilità di patentino e il successivo approdo del Tractor Vargas. L’esperienza al Seregno (29 novembre / 11 gennaio) aveva poi costituito poco più di una parentesi. Il suo ritorno allo “Speroni” identifica oltre ogni ragionevole dubbio il percorso di valorizzazione del PIL tigrotto che Turotti ha sposato in accordo con la presidenza Testa.
Giovanni Castiglioni
