Ebbene sì, habemus portali. Fumata bianca dopo ben undici giorni di attesa in cui è successo di tutto.
La nuova riforma per lo sport che sta mettendo seriamente in crisi le società di calcio dilettantistico a causa di procedure decisamente più complicate rispetto al passato, aveva riscontrato da subito un enorme problema pratico, quello dei tesseramenti.
Come ogni anno le società erano pronte al 1° luglio per mettere tutto “nero su bianco” ed ingaggiare giocatori e staff in vista della prossima stagione, ma le nuove regole dovute appunto alla Riforma dello Sport 2023, avevano fatto sì che la piattaforma non fosse ancora pronta ed attrezzata per essere operativa.
Da lì si è alzato un polverone generale con club e giocatori pronti a dirsi sì solo sulla parola ma a non poter dar seguito agli accordi con i fatti, ovvero il tesseramento, l’unico “atto” che tutela entrambe le parti.
Ed ora che succederà? Filerà tutto liscio? Alle ore 14.30, un po’ come un fulmine a ciel sereno, finalmente il via libera. Premesso che a complicare la vita alle società di calcio dilettantistico si ci è messa una riforma davvero ingarbugliata (non sono mancate ore ed ore di webinair di spiegazioni per “illuminare” le migliaia di società coinvolte), resta comunque agli atti che si è appena scritta una brutta pagina di calcio dilettantistico, tanto da far sostanzialmente slittare l’apertura della stagione agonistica 2023/24 di circa 10 giorni.
Nel frattempo il CRL comunica la proroga al 15 luglio per cambi denominazione, sede e fusione.
Questo il comunicato ufficiale:
Si informa che con Comunicato Ufficiale n. 26/A del 10.07.2023 (ripreso da CU 33 LND), la F.I.G.C. ha prorogato al 15 luglio 2023 il termine previsto per le Società operanti in ambito dilettantistico e di Settore Giovanile e Scolastico, per la presentazione delle domande di cambio di denominazione e/o sede sociale, e di fusioni / scissioni / conferimenti d’azienda ai sensi degli artt. 17, 18 e 20 delle N.O.I.F.
Quanto al portale al momento non si registrano segnalazioni di intoppi e l’auspicio è che davvero possa tutto andare per il verso giusto, in fondo di tempo ne è già stato perso abbastanza.
Mariella Lamonica
