Un torneo di tradizione sui campi di un club altrettanto storico e prestigioso: questo è l’Open Memorial Giovannucci. Una manifestazione ormai ricorrente al Tennis Club della città dei due galli, volta a ricordare un socio storico che ha lasciato il segno nella storia di quest’associazione sportiva.
Quest’anno la competizione si terrà dal 20 al 30 di luglio e il main sponsor sarà il gruppo di concessionarie Autotorino; dieci giorni di tennis in cui l’agonismo, il bel gioco e la voglia di vincere accomuneranno tutti i giocatori e tutti gli incontri che si disputeranno sui cinque campi in terra battuta del circolo.
Singolare maschile, singolare femminile e doppio maschile i tre tabelloni protagonisti della competizione con un montepremi complessivo di 3500€. Ci sarà l’occasione ghiotta di vedere da vicino tennisti di ottima caratura come Federico Lucini (classifica FITP 2.2, ndr), Nicolò Crespi (classifica FITP 2.3, ndr) e Ivan La Cava (già finalista a Saronno nel memorial Edo Zaffaroni, ndr).
Tanti anche i giocatori di casa impegnati: a partire dal 2.4 Gilberto Ravasio, continuando con i 2.5 Federico Terreni, Samuele Tondelli e Matteo Crespi, arrivando al capitano della Serie D1 maschile, arrivata ai playoff di categoria, Marco Zanovello (classifica FITP 3.1, ndr). Anche nel femminile saranno impegnate giocatrici di alto calibro come Francesca Falleni (2.2, ndr) e Aurora Urso (2.4, ndr), reduce da settimane di tornei internazionali.
Insomma ci sono tutte le premesse per far sì che anche quest’anno l’Open al TC Gallarate sia memorabile. Ce lo conferma la vice presidente del circolo, Luisa Parasacchi: “Siamo sempre molto orgogliosi ed emozionati di poter dare seguito ogni anno a questo torneo così importante e con una tradizione così marcata. Ringrazio in primis il main sponsor Autotorino che ci ha offerto gentilmente tutto il montepremi, permettendo di attrarre giocatori ancor più forti di quelli che ci aspettavamo. Avere sui nostri campi tutti questi atleti di seconda categoria renderà senza dubbio il torneo più qualitativo e avvincente. Ecco perché speriamo e pensiamo che ci potrà essere una folta partecipazione del pubblico. L’organizzazione di eventi simili è complicata, ma grazie al lavoro di tutti ci faremo trovare certamente pronti. Ad ogni manifestazione vogliamo fare uno step in più”.
Filippo Salmini
