Dopo una stagione vissuta ai vertici della categoria con il Ceresium Bisustum, che ora volerà in Prima, Luca Sinopoli ha scelto una nuova avventura e vestirà un nuovo rossoblu il prossimo campionato. L’attaccante classe ’88 è approdato sul pianeta Jeraghese ed è pronto a portare il proprio contributo alla nuova squadra.
La passata stagione hai vissuto una grande annata, pensi sia stato il tuo miglior campionato o ne metti altri davanti?
“Credo che questa sia stata la mia miglior annata, alla buon ora dei 34 anni, soprattutto perchè ha contribuito al raggiungimento di un grande obiettivo di squadra. Non capita spesso di segnare 24 gol in un campionato, grazie anche ai miei compagni che mi hanno messo in condizione di fare bene, quindi a livello personale è stata veramente una grande stagione“.
Quali sono stati il miglior e il peggior momento dello scorso anno?
“Se dovessi sceglierne due direi che il momento migliore sia stato quello vissuto a marzo, quando abbiamo capito di poter lottare fino in fondo contro il Cantello. Lì abbiamo cominciato a credere davvero di poter realizzare un’impresa. Il peggiore non saprei dirlo, perchè la stagione rimane estremamente positiva, ma forse direi la sconfitta contro il Cantello agli ultimi minuti: quella partita ci ha lasciato tanto amaro in bocca“.
Quest’anno hai deciso di voltare pagina e di sposare la causa Jeraghese: cosa ti ha convinto?
“Non dico che sia stata una cosa dall’oggi al domani ma quasi: mi è arrivata un’ottima proposta e non ci ho pensato tanto prima di accettare. Oltre all’aspetto economico mi aiuta anche per vicinanza a casa e tempistiche, quindi non ho avuto problemi a decidere“.
C’è qualcosa che vuoi dire ai tuoi ex compagni dopo il ripescaggio in Prima?
“Sono molto felice per loro: abbiamo conquistato un grande traguardo dimostrando di meritarcelo giornata dopo giornata sul campo. La promozione, di cui ho appreso tornando dal lavoro, rende la stagione speciale e diversa da tutte le altre. Mi sembra scontato dirlo, ma sono dispiaciuto di aver lasciato la squadra: avevo creato degli ottimi rapporti con tutti, ma soprattutto con Omar De Bortoli e Brancato che sono due grandi amici anche al di fuori del campo e auguro loro il meglio possibile per il prossimo anno“.
Con che propositi comincerai la prossima stagione?
“Sarò sicuramente motivato e contento di cominciare una nuova avventura: mi ha fatto piacere vedere quanto la dirigenza della Jeraghese mi abbia voluto. Sono arrivato in un’ottima squadra, che l’anno scorso si è giocata una finale playoff, e quindi avrà tanta voglia di migliorare ulteriormente quanto fatto. Mi aspetto di vivere una grande stagione, sia a livello personale sia di squadra“.
Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
“Mi aspetto di riuscire a inserirmi velocemente nella squadra: tanti compagni già li conosco, o perchè ci ho giocato insieme in passato, o perchè da avversari ci siamo incontrati diverse volte. Ho già delle conoscenze, compreso il mister, e credo di poter dare una mano in spogliatoio con la mia esperienza per riuscire a fare una grande stagione“.
Pensi di poter eguagliare, o superare, i 24 gol dello scorso anno?
“Se devo essere sincero ti dico di si: sono convinto della scelta che ho fatto e sono molto motivato. So che la squadra ha tutte le qualità per permettermi di raggiungere quel quantitativo di gol e spero che questi possano contribuire a tanti successi. Segnare senza vincere non vale nulla“.
Andrea Vincenzi
