Sean McDermott è il primo colpo della spediazione americana firmata Pallacanestro Varese di quest’estate 2023/2024. Un colpo che arma in maniera importante la potenza di fuoco biancorossa soprattutto oltre l’arco dei tre punti per un giocatore che a Varese vivrà la sua prima esperienza in Europa. Proviamo allora a conoscerlo meglio.

Partiamo innanzittutto dalle indicazioni che il comunicato della società biancorossa ci fornisce: ala classe 1996, nativo di Anderson, in Indiana. A questo aggiungiamo, cosa molto determinante, peso ed altezza del giocatore: 198 cm per 88 kg. Una corporatura longilinea, sicuramente un’altezza molto importante per un ala piccola, per tratti somatici e per movimenti in campo simile a Mike Daum, con le dovute proporzioni.

Un giocatore che fa del tiro da tre punti la sua arma principale, che ama molto segnare e prendersi tanti tiri a partita e che per questo, si inserisce perfettamente nel contesto tattico della nuova Pallacanestro Varese, come le cifre fino ad oggi fatte registrare in carriera dimostrano: “Muove i primi passi sul parquet alla Pendleton Heights High School chiudendo l’annata senior a 16.0 punti e 6.6 rimbalzi di media. Terminata l’esperienza alla high school il giocatore approda alla Butler University. Con i Bulldogs trascorrerà cinque anni guadagnandosi un minutaggio sempre crescente grazie alla sua pericolosità al tiro da fuori (oltre il 40% in NCAA). Gli 11.7 punti e 6.3 rimbalzi dell’ultima stagione universitaria non lasciano indifferente il mondo NBA e nel settembre 2020 firma un two-way contract con i Memphis Grizzlies. Scende sul parquet per 18 volte segnando 2.2 punti in 8.8 minuti di media. Nella stessa stagione disputa 6 gare in G-League con i Memphis Hustle con 17.8 punti e 4.5 rimbalzi a gara. La sua carriera prosegue nelle due stagioni successive proprio con gli Hustle dopo aver firmato un contratto come affiliate player. Nel 2021-2022 mette a referto 8.4 punti con il 43.6% da tre, mentre nell’ultima stagione scende in campo per 39 volte segnando 9.8 punti di media“, questa l apresentazione che ne fa Pallacanestro Varese.

Statistiche che McDermott ha costruito certamente puntando molto sulle sue qualità balistiche ma anche su una buona capacità di attacco al ferro. Sia chiaro, non pensate all’atletismo di Justin Reyes, per intenderci, due giocatori completamente diverse per intensità ed energia sul parquet. Sean, però, compensa a questo con una fortissima tecnica di base e con quella statura che gli permette di attaccare il ferro soprattutto partendo da fuori area palla in mano, oppure con tagli rapidi dall’esterno andando a puntare al ferro.

Difficile possa essere impiegato da 4 in un basket fisico come quello italiano, però è senza dubbio, nell’impostazione tattica fluida e molto libera della nuova Pallacanestro Varese, un elemento versatile che può aiutare quelli che saranno i centri (Ulaneo e Biligha?) nella lotta a rimbalzo e dare la possibilità al nuovo coach di costruire quintetti decisamente “lunghi”.

Il vero punto di domanda rimane l’adattabilità dell’esterno ad un basket completamente distante dalla G-League ma come visto lo scorso anno con tariq Owens, dopo un normale periodo d’ambientamento, le possibilità di esplodere per il prodotto di Pendleton Heights High School ci sono tutte.

Alessandro Burin

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui