7Laghi Basket Gazzada: fino a qualche giorno fa era solo un “rendering”. Un progetto appena abbozzato con 4 soli giocatori (Gaye, Vai, Alesina confermati dallo scorso anno e Giacomo Bloise come primo acquisto) in organico. Adesso, a distanza di nemmeno due settimane, il general manager Claudio Vasini lavorando un po’ di “fino” e un po’ di olio di gomito ha prodotto una sorta di miracolo. Anzi, per la precisione, due miracoli…
“Il primo miracolo – dice il dirigente -, è stato l’aver allestito la squadra in tempi rapidissimi. Il secondo, quello che mi rende più orgoglioso del lavoro svolto, è l’aver messo insieme un gruppo più che competitivo senza ricorrere, come nei timori iniziali, al mercato dei professionisti che vengono da lontano. Esserci riusciti percorrendo la strada di un mercato-giocatori quasi a “chilometro zero” da un lato ci ha oggettivamente sollevato da una serie di problemi, mentre dall’altro ci ha permesso di ridurre i costi accessori. Poi, è chiaro, a conti fatti avremo per forza di cose alcuni giocatori professionisti anche se, fortunatamente, in numero ridotto”.
Entrando nello specifico, chi sono i nuovi arrivi grazie ai quali avete riempito il roster?
“Analizzando ruolo per ruolo partirei da Santiago Beyrna, playmaker classe 2004, di proprietà di Varese Academy che ce lo ha girato in regime di doppio tesseramento. Il regista di origine argentina, che lo scorso anno ha fatto esperienza senior in quel di Omegna, giocherà con noi, ma continuerà la sua esperienza giovanile nel campionato Under 19 Eccellenza indossando, appunto, la maglia di Academy. Nel ruolo di guardia schieriamo il giovane Matteo Cassinerio, classe 2003, 188cm, in uscita da Basket Sangiorgese che farà coppia con Alesina. Nel ruolo di ala piccola dietro al titolare Vai ci sarà Nikola Ivanaj, classe 2000, 197cm, cresciuto in Pallacanestro Varese e già visto tra in senior alla Robur Varese, a Imola e Desio. Nel ruolo di ala grande ci saranno due volti nuovi. Il primo è quello di Salvatore “Totò” Genovese, classe 1987, 200cm, che dopo aver giocate sia in PallVa, sia in Robur, torna nelle nostre zone dopo una lunghissima e proficua carriera in giro per l’Italia con tante fermate di alto livello tra serie A2 e B. Il secondo è quello di Edoardo Veronesi, classe 2002, 190cm, cresciuto in Robur et Fides. Infine, a ricoprire il ruolo di centro titolare e a far coppia con Gaye ci sarà Marcello Piccoli, classe 1999, 201cm, in uscita da Basket Taranto, ma già protagonista di buonissime stagioni da professionista a Bergamo, Giulianova e Vicenza”.
Adesso, a squadra “chiusa”, quali sono le tue impressioni?
“Sono abbastanza soddisfatto per il lavoro svolto soprattutto se si tiene in considerazione che, stante i tempi dilatati per la conferma del ripescaggio in serie B Interregionale, abbiamo avuto pochi giorni a disposizione per lavorare sul mercato. Poi, se proprio devo cercare il pelo nell’uovo, dico che sotto il profilo strettamente tattico la squadra è leggermente sbilanciata sul perimetro e, sulla carta, dovremo trovare altre soluzioni che ci permettano di andare verso il ferro per avere un costante equilibrio sul parquet. Tuttavia si tratta di dettagli che, ne sono sicuro, lo staff tecnico sarà in grado di risolvere e in ogni caso il dato di fondo resta: il gruppo ha un elevato potenziale offensivo e una volta a regime sembra avere le carte in regola per dare fastidio a tutte le avversarie”.
In conclusione: hai già un “ranking” da proporre?
“Non conosco ancora a fondo la composizione di tutti i roster, ma dalle informazioni che ho raccolto e mi hanno riferito un dato sembra essere certo: BasketBall Gallarate sarà, di gran lunga, la favorita numero 1 del nostro girone. Invece, per quanto ci riguarda gli obiettivi sono chiari: stabilizzarci nella parte medio-alta della classifica, disputare una stagione tranquilla e, soprattutto, mantenere la categoria”.
Massimo Turconi
