Nel nome di “Chicco”. Ovvero coach Federico Sassi. Il GSO Cerro, conquistata la promozione nella Serie C Regionale, riparte dall’uomo che, di fatto, ha salvato la stagione cerrese quando, vedi il problematico autunno 2022, la stessa sembrava vicinissima al punto di una clamorosa implosione. 

Il tecnico del GSO, che come noto agli appassionati aveva già ottenuto grandi risultati a Cislago e a Gallarate in CGold, dopo essere entrato in corsa nel novembre scorso sostituendo coach Andrea Valente, ha vestito i panni del protagonista assoluto ribaltando di 360 gradi la situazione del team cerrese. Prima togliendo Puglisi e compagni dalle paludi della bassa classifica. Poi, trascinando la formazione biancoblu verso un doppio turno di playoff e ottenendo così la promozione nella nuova C Regionale.

Quindi, dopo una scontata e meritatissima conferma, coach Sassi e il general manager Alessandro De Tomasi nel giro di poche settimane hanno completato l’organico che tra un mese esatto scenderà nell’arena portando con sé un bagaglio ricco di attesa, fermento e, va da sé, grandi speranze.

“Prima di tutto – dice Sassi -, vorrei esprimere la mia totale soddisfazione e il mio personale ringraziamento al presidente Bombelli e tutti i dirigenti del club per averci dato carta bianca in sede di mercato e, di fatto, aver centrato tutti gli obiettivi tecnici che insieme a De Tomasi avevamo messo in agenda. In seconda battuta, vorrei però ringraziare tutti i giocatori che, in uscita dal GSO per varie ragioni, hanno reso possibile il miracolo compiuto nella stagione scorsa. Sarò sempre grato a Manuel Rossi, Francesco Donnarumma, Agostino Romei, Riccardo Galasso, Mattia Da Rù, Andrea Paganini e Alessandro Porta per tutto quello che hanno dato al sottoscritto e alla squadra in termini di impegno, dedizione, professionalità, passione, generosità e attaccamento. Le nostre strade si dividono, ma è giusto sottolineare che con tutti questi ragazzi ho lavorato bene e se oggi GSO Cerro si gode la promozione in categoria è soprattutto merito loro”.

Contiamo ben 7 uscite e, quindi, una mezza rivoluzione nel roster.
“In effetti per motivi tecnici oppure, in alcuni casi, per scelte personali dei giocatori abbiamo cambiato molto ma, come dicevo, fin dal primo giorni di mercato abbiamo agito inseguendo con buon senso i traguardi tecnici prefissati. Così, a conti fatti, pensiamo di aver allestito una squadra di buon livello, esperta, con una buona cifra di talento, atletismo e fisicità. Quindi, sulla carta, competitiva e in grado di raggiungere il traguardo che ci siamo dati: mantenere la categoria”.

Chi sono i volti nuovi arrivati al GSO?
“Nel ruolo di playmaker avremo a disposizione Mattia Banfi, regista di grande esperienza già visto in categoria a Busto, Saronno e Cermenate. Il suo cambio sarà Tommaso Tozzo, giovane interessante che abbiamo prelevato da Daverio. Nel ruolo di guardia proponiamo Simone Nuclich, classe 1998, giocatore in arrivo da Nerviano con cui ha vinto il campionato, è giustamente considerato una stella della categoria e non ha certo bisogno di presentazioni. Come sue cambio abbiamo tenuto Matteo Morandi che, ormai, è un giocatori solido e capace di garantire minuti di qualità. In ala piccola ci sarà un’altra novità: Marco Calzavara, giocatore che ho già conosciuto e allenato a BasketBall Gallarate ed è certamente un atleta potenzialmente fuori categoria. Il cambio di Calzavara sarà Sebastiano Puglisi, capitano del gruppo nonché giocatore ultra-prezioso per la sua duttilità e l’abilità di giocare in tutti i ruoli di perimetro. Vicino a canestro oltre ai confermati Trentini e Pastori nel ruolo di ala grande, ci saranno gli ultimi due innesti: Federico Freri, che ho già avuto a BBG e Gabriele Ballarin, giovane classe 2002, prodotto del vivaio ABA, ma in uscita da Basket Oleggio in Serie B. Per chiudere il roster avremo Ceron e Lavazza, due ragazzi del nostro settore giovanile, ma in corso d’opera contiamo di pescarne altri dalla nostra squadra Under 19”.

E a livello di staff?
“Le ultime novità riguardano infine proprio lo staff tecnico perché, per problemi logistici, si interromperà purtroppo la splendida collaborazione con Ferruccio Pozzati, mio grandissimo e storico assistente fin dai tempi di Basket Cislago. Al posto di “Uccio” in qualità di primo assistente avrò dunque al mio fianco Matteo Bologna che ha già accumulato buone esperienze come vice al 7 Laghi Gazzada. Come preparatore atletico sarà con noi il professor Stefano Ferioli che ha già lavorato molto bene al Basket Marnate”.

Massimo Turconi

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