Una bella iniziativa per sottolineare ancora una volta come la nomina di Comune dello Sport non sia giunta casualmente: domenica 22 settembre a Solbiate Olona ci si ritroverà presso il Centro Giovanile Giovanni Paolo II in via XXV Aprile per la Festa dello Sport.
Il programma prevede la SS. Messa alle ore 11 presso la Chiesa Parrocchiale di S. Antonino Martire, poi nel pomeriggio si entra nel vivo. 
Dalle ore 15 sono previste le attività a cui sarà possibile non solo assistere, ma persino partecipare: tutti gli sportivi infatti avranno l’occasione di cimentarsi insieme alle squadre solbiatesi nelle varie discipline.
La giornata si concluderà alle ore 18 quando verranno premiati tutti gli atleti della città che si sono distinti nella passata stagione.
Le società sportive che prenderanno parte alla manifestazione sono ASD Panta Rei, Virtus Solbiate, Basket School, G.S. Solbiatese, UC Solbiatese, Bu Do Kan, Sport Management.
La Consulta Sportiva e l’Assessorato allo Sport continuano così ad attuare iniziative che possano sostenere il comune stesso nell’ambito dello slogan “Con lo Sport mi diverto, imparo e cresco“, istituito in occasione del riconoscimento di Comune Europeo dello Sport 2014.
Solbiate ha sottoscritto a luglio, infatti, il protocollo d’intesa con la regione Lombardia che gli ha assegnato questo riconoscimento per mezzo dell’Assessore dello Sport della regione Antonio Rossi.
Il 14 ottobre sarà invece il Presidente del Coni Giovanni Malagò ad insignire l’amministrazione comunale di questo titolo: poi il 6 novembre si volerà a Bruxelles dove la consegna delle Bandiera Ufficiale, di fronte agli organi organi del Parlamento Europeo, di Town of Sport 2014, suggellerà ulteriormente il titolo. Da sottolineare come non si tratti di una nomina meramente simbolica, ma tale riconoscimento offre l’opportunità al comune stesso di partecipare ai bandi europei che erogano fondi da destinare allo sport, a progetti legati al miglioramento della qualità della vita dei cittadini e, in particolare, a quelli riguardanti gli anziani e le persone in condizioni di svantaggio.

Mariella Lamonica