Nella giornata di ieri, giovedì 31 agosto, la Federazione Italiana Rugby ha presentato il calendario ufficiale della stagione 2023/2024 di Serie B. Adesso il Rugby Varese ha un percorso stabilito ed avrà inizio l’8 ottobre, giorno in cui i biancorossi faranno il loro esordio nel Girone 1. Il primo avversario, che sarà ospite al “Levi” di Giubiano, è la squadra cadetta del Cus Milano, squadra neopromossa e ripescata dalla Serie C.

La formazione milanese non va comunque sottovalutata, l’organico del Cus è molto forte e il Varese dovrà comunque affrontare giocatori che si allenano regolarmente insieme alla loro prima squadra, che invece gioca in Serie A. Quella contro il Cus Milano Cadetta non sarà dunque una sfida semplice, ma sulla carta rimane alla portata inoltre Bosoni e compagni di certo non vorranno perdere l’occasione per esordire con una bella vittoria casalinga. Ancor più impegnativo sarà il secondo turno: dopo una neopromossa infatti si passerà al polo opposto, quando Varese giocherà in trasferta sul campo di una formazione appena retrocessa dalla Serie A come il Cus Genova. Le altre “new entry” del Girone 1, oltre alle due già citate, sono rappresentata dal Rugby Rho, Cernusco Rugby, entrambe neopromosse dalla C e la Pro Recco Rugby, scesa invece dalla A. Per quanto riguarda invece la formula del campionato, nulla cambia in ambito promozione, dove come sempre a conquistare la Serie A sarà la prima classificata, mentre nel quadro retrocessione è stato introdotto il sistema dei playout. A rischiare la C saranno sempre le ultime classificate di ogni girone, ma l’approdo alla categoria sottostante non sarà più diretto: le quattro formazioni interessate dovranno disputare una semifinale, le vincenti si affronteranno in finale e solo dopo questo incontro vedremo la squadra che riuscirà a conquistare la permanenza in B. 

Tornando invece alla composizione del girone, che lo stesso coach Massimo Mamo ha definito più “duro” rispetto a quello visto la scorsa stagione, il Varese vuole evitare a tutti i costi di dover giocare i playout e ha le carte in regola per farlo. Per il Varese sarà fondamentale guadagnare punti contro delle neopromosse comunque ben attrezzate e in salute come Rho, Cernusco, Cus Milano e non solo, ma per fare un salto di qualità bisogna dimostrare qualcosa anche contro le più forti. La salvezza rimane l’obbiettivo minimo, ma lo staff tecnico e la squadra sono molto motivati e consci di poter fare meglio. A confermarlo è proprio il capitano del Rugby Varese: “Vedo molto entusiasmo in questi primi allenamenticommenta Davide Bosoni -. C’è tanta presenza  al campo e ci permetterà di poter far giocare due squadre nei weekend, la B e la Cadetta. Non sarà un campionato semplice, ci aspettavamo un girone difficile, anche lo scorso anno è stato impegnativo ma siamo comunque riusciti a salvarci in anticipo. Non dobbiamo limitarci a questo, vogliamo continuare a crescere e se continuiamo a lavorare così faremo molti passi avanti, ne sono convinto. Ora siamo più esperti, ma dobbiamo dimostrarlo, anche nella gestione e nelle scelte da fare in partita. A parlare sarà il campo, ma noi stiamo facendo la nostra parte molto bene, siamo un gruppo affiatato e numeroso e abbiamo uno staff tecnico entusiasta quanto noi“.

Stefano Sessarego

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