Un venerdì ordinario come tutti gli altri per la Redazione di Varese Sport che diventa però straordinario spostandosi di qualche chilometro verso Monza dove si è ufficialmente inaugurato il weekend di Formula1 con l’imperdibile appuntamento del GP d’Italia.

Evento che la nostra Redazione ha potuto vivere in prima fila grazie all’amico Roberto Bianchi di ALLSPORT che ci ha concesso l’opportunità di sperimentare uno dei pacchetti esclusivi che la società di ticketing (agente ufficiale di F1 Experiences) offre per soddisfare qualsiasi esigenza.

Ingresso nel Parco Monza da Via Angelo Farina e accoglienza al ristornate Saint Georges Premier con un’abbondante colazione. Poi spazio alle emozioni dei motori con in pista fin dalle prime ore del mattino le monoposto di F3 ed F2. Tappa obbligata di ritorno al Saint Georges per un ricco e gustosissimo pranzo e poi, alle 13.30, ecco i semafori verdi per la prima sessione di prove libere della F1 con i campioni dell’elite motoristica internazionale che hanno iniziato a studiare la pista in vista delle qualifiche di domani e della gara di domenica. Un’emozione unica veder sfrecciare le vetture a 330 km/h prima della celebre Parabolica, ultima curva del tracciato che funge da trampolino di lancio per il rettilineo finale.

Importantissima risposta di pubblico sulle tribune e ovazioni per i piloti della Ferrari Charles Leclerc e Carlos Sainz (rispettivamente quarto e secondo inserendosi tra le RedBull), ma inevitabili applausi anche per Max Verstappen, Lewis Hamilton, Fernando Alonso e tutti gli altri talenti al volante. Pomeriggio vissuto poi nel villaggio allestito alle spalle della tribuna (con giusto una sbirciatina al Paddock) e poi di nuovo in tribuna per la seconda sessione delle libere: un paio di Red Flag (problema al motore per la Alpine di Lance Stroll ed errore di Sergio Perez che ha parcheggiato la sua RedBull contro il muro alla fine della Parabolica) e altro show con la festa Ferrari per il primo posto di Sainz (Leclerc sesto) davanti a Lando Norris e lo stesso Perez. Soddisfazione Ferrari, ma la gara sarà ben diversa e visto che la RedBull si è soprattutto concentrata sul passo gara.

Infine, ahinoi, si torna a casa. Con un velo di tristezza e con il rombo dei motori che ancora riecheggia nelle orecchie, ma con gli immancabili sorrisi per aver vissuto un’esperienza unica. La speranza, ora, è che il weekend di F1 di Monza possa riportare il sorriso a tutti i tifosi della Ferrari, anche se l’Olandese Volante che risponde al nome di Max Verstappen appare davvero inarrestabile.

Matteo Carraro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui