Il campionato è ormai andato, ma la determinazione di Alessio Rovera non viene certo meno: al termine della lunga pausa estiva osservata dagli impegni iridati, il driver varesino è pronto a tornare al volante della Ferrari 488 GTE del team Richard Mille AF Corse in occasione della 6 Ore del Fuji, penultimo round stagionale del Mondiale Endurance.

Il 28enne pilota ufficiale della Ferrari è reduce dalla vittoria di classe ottenuta in European Le Mans Series alla 4 Ore di Aragon nella presenza “spot” di due weekend fa con la Oreca 07 Gibson LMP2, lo stesso prototipo con il quale si aggiudicò la categoria Pro-Am proprio al Fuji lo scorso anno. Dodici mesi dopo Rovera attende quindi la prima presenza fra le Gran Turismo e con la Ferrari sul circuito che sorge a Oyama (cento chilometri a sud-ovest di Tokyo), impegno che lo vedrà tornare in equipaggio con i compagni di squadra Lilou Wadoux e Luís Pérez Companc. In stagione la formazione ha conquistato la vittoria a Spa e il secondo posto a Portimao ed è reduce dal sesto posto ottenuto alla 6 Ore di Monza lo scorso luglio.

Fra prototipi e GT sono 36 le vetture iscritte alla 6 Ore del Fuji, con 13 GTE presenti. Il sesto atto del FIA WEC 2023 prenderà il via venerdì con due sessioni di prove libere alle 11.00 (le 4.00 in Italia) e alle 15.30 (8.30). Sabato FP3 alle 10.20 (3.20) e qualifiche a partire dalle 14.40 (7.40). Domenica 10 settembre la gara scatterà alle 11.00 (le 4.00 italiane): in Italia sarà trasmessa in diretta televisiva   integrale sui canali Eurosport e Sky Sport Max (Sky 205).

Rovera dichiara in partenza per il Giappone“Questo penultimo appuntamento iridato è ancora più imprevedibile del solito. Le attuali previsioni danno pioggia lungo tutto il weekend, quindi anche per la gara, e i capricci del meteo potrebbero movimentare ulteriormente le sfide. Vedremo poi le reali condizioni, io per la prima volta affronterò il circuito del Fuji con la 488 GTE ma, vista anche l’esperienza dello scorso anno, in generale con la squadra non avremo problemi particolari di adattamento. L’obiettivo per la 6 Ore è puntare al massimo risultato anche stavolta, purtroppo per il campionato non possiamo più giocarcela ma possiamo e dobbiamo risalire in classifica”.

FIA World Endurance Championship: 17 marzo 1000 Miglia di Sebring; 16 aprile 6 Ore di Portimao; 29 aprile 6 Ore di Spa; 10-11 giugno 24 Ore di Le Mans; 9 luglio 6 Ore di Monza; 10 settembre 6 Ore del Fuji; 4 novembre 8 Ore del Bahrain.

GT World Challenge Endurance Cup: 23 aprile 3 Ore di Monza; 4 giugno 1000 km di Le Castellet; 1-2 luglio 24 Ore di Spa; 30 luglio 3 Ore del Nurburgring; 1° ottobre 3 Ore di Barcellona.

Redazione

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