Termina con una sconfitta per 89-77 la prima partita del Torneo Dalla Riva Sportfloors di Cavallino-Treporti della Pallacanestro Varese contro la Reyer Venezia. I biancorossi si arrendono agli orogranata dopo una buona prima parte di gara, pagando le troppe palle perse nel terzo periodo e i tanti errori al tiro da tre punti.
Un test che ha fatto vedere però una crescita della OJM sia nello sviluppo della manovra offensiva sia per quanto riguarda la copertura del canestro in difesa, con le due fasi di gioco che hanno risentito positivamente dei 18′ minuti giocati da Willie Cauly-Stein come conferma il responsabile Scouting dei biancorossi, Matteo Jemoli, a fine gara: “E’ stato sicuramente un buon test, abbiamo fatto un bel primo tempo in cui siamo riusciti a fare il nostro basket fatto di corsa e transizioni veloci e con il quale siamo rimasti a contatto. Poi, nel terzo periodo, abbiamo pagato le troppe palle perse ed una mira non certo delle migliori dall’arco. Abbiamo sbagliato troppi tiri aperti, errori dai quali Venezia ha trovato fiducia e la possibilità di farci male in transizione e che poi sono risultati decisivi per la loro vittoria finale. Ho visto bene Shahid e Moretti, così come Cauley-Stein che in 18 minuti ha iniziato a mettere benzina nelle gambe, dimostrando quanto può essere determinante per noi sia in fase offensiva che in difensiva, come copertura del canestro e nella lotta a rimbazlo, viste le 7 carambole conquistate stasera“.
Sulla stessa linea di Jemoli anche Nicolò Virginio, che ha commentato così a fine partita: “Siamo stati bravi a respingere i loro attacchi, ovviamente giocavamo contro una squadra più esperta e che meglio si conosce rispetto alla nostra. Siamo un gruppo nuovo che sta imparando a conoscersi, ci sono stati tanti segnali positivi, dobbiamo migliorare nella gestione di alcune situazioni ma solo il tempo ed il giocare insieme ci potrà aiutare a fare questo“.
Alessandro Burin