Al Caffè Beccaria di Casbeno l’HCMV Varese Hockey compie l’ultimo step “burocratico” in vista dell’inizio della stagione presentando ufficialmente le divise di gioco dei Mastini.
Cambio di rotta rispetto allo scorso anno: la prima maglia, indossata da capitan Andrea Vanetti, che accompagnerà la squadra alla Acinque Ice Arena sarà completamente gialla con una banda orizzontale nera in cui è inserito il logo societario. Colorazione opposta per il kit da trasferta vestito da Marcello Borghi: total black con banda gialla. Presentata anche la maglia pre-game che i Mastini indosseranno durante il riscaldamento (con il giovane Dennis Perino in vetrina): arancione con bordatura nera che richiama il profilo della città di Varese.
A fare gli onori di casa non poteva che essere Claudio Pucci: “Ormai è diventata una tradizione presentare le maglie dei Mastini qui, anche perché l’unica volta che non l’abbiamo fatto c’è stato il Covid. Essere qui quest’oggi è un segno di vicinanza da parte della nostra azienda alla squadra, una vicinanza che non si limita alla presenza sulla maglia ma si estenderà anche alla Acinque Ice Arena: avremo il nostro logo sul ghiaccio e saremo attivi fornendo supporto medico sia alla parte ghiaccio sia alla parte nuoto. Il mondo del ghiaccio in particolare, però, è particolarmente vivo e abbiamo tutte le carte in regola per ripeterci. Poi, chissà, magari arriverà anche il Centro Federale… Nel frattempo ho solo una cosa da dire alla squadra: divertitevi e regalateci un altro anno da ricordare“.
“In un anno è cambiato tanto a livello di divise – commenta il presidente Carlo Bino – e sono orgoglioso di vedere il nome di tante importantissime aziende di Varese sulla nostra maglia perché significa che stiamo proseguendo sulla strada giusta. Combatteremo sul ghiaccio per fare bene come l’anno scorso e colgo l’occasione per ringraziare Claudio che fa parte della nostra famiglia da sempre: avere il Beccaria con noi significa avere un’azienda leader nella provincia di Varese e non solo che è per noi motivo d’orgoglio. Il cambio di colore? Dopo l’exploit dell’anno scorso che richiamava il passato, quest’anno abbiamo voluto riproporre due divise con i nostri colori sociali. L’aspetto che voglio sottolineare è la presenza, in chiaro scuro, della scritta “Mastini” perché chi indossa questa maglia deve sentirla come una seconda pelle; vedere poi la coccarda della Coppa Italia è un’ulteriore motivo d’orgoglio. Per la divisa pre-game, invece, abbiamo scelto l’arancione perché è un colore che mi piace, ma non manca il nome dei nostri angeli Marco e Nichi“.
Parola poi ai protagonisti sul ghiaccio. I Mastini si presentano con un roster rinnovato e ben equilibrato tra gioventù (Perino) ed esperienza (Vanetti e Borghi), per cui la domanda inevitabile (dopo i trionfi dello scorso anno) è: come si stanno integrando i nuovi? “Mi trovo davvero bene qui a Varese – risponde Perino – e mi sto integrando al meglio con i miei compagni. L’aspetto più importante è il rispetto, soprattutto se sei il più piccolo: qualche sbaglio c’è già stato, ma stiamo remando tutti nella stessa direzione e, com’è giusto che sia, i senatori si fanno sentire“.
“Dennis ha detto bene – aggiunge capitan Vanetti – perché il passaggio dal mondo giovanile al senior è importante e ci siamo passati tutti, ben sapendo quindi le relative difficoltà. I nuovi si stanno inserendo in punta di piedi, ma con tanto impegno e voglia di crescere: il potenziale c’è, ma per esprimerlo bisogna lavorare duramente. Il rispetto è la cosa più importante da imparare e ciò si denota proprio nel passaggio in prima squadra. Qualcosina da sistemare c’è, ma direi che sta andando tutto per il meglio“.
L’appuntamento è dunque fissato per questa sera alle ore 18.30 per la prestigiosa amichevole contro il Fassa (maglia nera) e per sabato prossimo a Cortina (anche lì si giocherà in nero). Dalle parole ai fatti, ora toccherà solo al ghiaccio.
Matteo Carraro
