Dalle parole di Simone Moretti alla presentazione degli avversari, la vigilia dell’infrasettimanale tra Borgosesia e Varese si chiude con le dichiarazioni di Corrado Cotta al termine della rifinitura pomeridiana vissuta al Centro Sportivo delle Bustecche.
“Ho visto una squadra motivata in questi due giorni – esordisce il tecnico –, anche perché vincere aiuta a vincere e se così non fosse ci sarebbe un problema. Abbiamo analizzato due o tre situazioni che andavano migliorate dopo la sfida alla Lavagnese, ma va detto che riguardando la partita non abbiamo rischiato nulla nella ripresa“.
Prossimo ostacolo Borgosesia, e Cotta tiene alta la guardia: “Campo stretto e corto, tradizionalmente il Borgosesia cambia pelle tra quelle mura perché si sente più sicuro: non a caso le loro salvezze sono costruite in casa. Non sarà una passeggiata, a maggior ragione perché arrivano da un 4-0 e vorranno rifarsi; ringrazio mister Moretti per le belle parole e condivido la sua analisi, ma per il Varese domani non sarà certo una passeggiata e dovremo prendere le dovute contromisure. La squadra sa che per vincere bisogna rischiare qualcosa e in questi giorni ho percepito tanta voglia di vincere: dovremo dare ritmo e intensità“.
Sull’undici titolare (anche in vista dei futuri impegni) la rifinitura non ha dato punti di riferimento anche perché ci sono stati parecchi cambi di interpreti tra le due formazioni. La sensazione è che si possa proseguire con il 3-5-2, ma Cotta non si sbilancia: “Rispetto a domenica ci saranno tre innesti sicuri e sto valutando il quarto: è giusto premiare dei ragazzi che si stanno allenando al massimo da luglio e che stanno dimostrando grande senso di attaccamento alla maglia“.
Nota a margine. Presente in rifinitura l’albanese Sindrit Guri (ieri assente) e a bordo campo c’era anche tutta la dirigenza biancorossa al completo. Per il momento bisogna ancora aspettare…
Matteo Carraro
