La Pallacanestro Varese vince contro l’FMP Soccerbet per 71-73, volando così al secondo turno preliminare di Basketball Champions League, dove affronterà, venerdì 29 settembre alle ore 15:00, Cholet. Andiamo a vedere i voti di giornata in casa biancorossa.
Shahid 6: Sicuramente più a suo agio da guardia che palla in mano a dover impostare l’azione. Perde qualche pallone sanguinoso ad inizio partita ma ha il carattere di non rimanere a rimuginare sugli errori commessi. Trova 6 punti in serie nel momento più complicato dei suoi che ridanno ossigeno a Varese e tutto sommato si porta a casa la pagnotta, anche se il lavoro da fare, soprattutto in fase d’impostazione, è ancora molto.
Cauley-Stein 8: Nel primo tempo i suoi compagni gli passano la palla 2 volte: in una fa quasi un assist per Moretti che piedi per terra sbaglia da tre e nell’altra segna due punti nell’unica volta in cui riceve palla in pick’n’roll. Nella ripresa la musica cambia, i compagni lo cercano molto di più e sfruttando la sua presenza in area creano grossi grattacapi ai Watson e compagni. In difesa è un muro, stoppa (6) occupa bene lo spazio con la sua apertura di braccia e cattura 10 rimbalzi.
Ulaneo 5.5: Non è il suo livello e si vede. La differenza tra lui e Cauley-Stein è enorme ma non si può fargliene una colpa. Cerca di fare il suo ma a parte qualche buona difesa, in 12 minuti lo si vede ben poco sul parquet della Gloria Sports Arena.
Woldetensae 5: Insufficienza piena per l’8 biancorosso che chiude il match con un eloquente 0/5 dal campo, a cui aggiunge una gestione di palla assai rivedibile. Bialaszewski elogerà la sua difesa nel finale ma questo non può bastare per meritarsi la sufficienza.
Moretti 7: Solido, centrato, insomma, conferma quanto di buono mostrato in campionato e ci aggiunge quel pezzetto in più che gli mancava, ovvero gli assist, 9 per lui in giornata, a cui aggiunge 12 punti, un’ottima prova difensiva e tante cose buone. In regia alternato ad Hanlan fa ottime cose e dimostra di essere una certezza per questa Varese.
Librizzi n.g.: Solo due minuti in campo per Libro, troppo pochi per una valutazione.
Hanlan 8: Solo il canestro finale varrebbe il voto, una penetrazione cercata, voluta, tanto di personalità e talento quanto come coefficente di difficoltà per il capitano biancorosso. Il numero 21 vive una partita dai due volti però, parte bene, poi si smarrisce nella parte centrale del match prima di salire decisamente in cattedra nell’ultimo quarto tra difesa, palle recuperate e canestro della vittoria.
McDermott 8: Solidissimo nella sua prestazione, completa, ricca, con tutto ciò che si vuole da lui e forse qualcosa in più di quello che ci si aspetterebbe da un giocatore alla prima uscita in Europa. Con i suoi 17 punti è il miglior marcatore di Varese ma il voto complessivo va al di là della sola prova offensiva, tiene conto d’intensità, efficacia e cocnretezza nelle giocate in entrambe le fasi di gioco che il giocatore dell’Indiana mette sul parquet.
Brown 6: Un cavallo pazzo ancora da ammaestrare. Un giocatore capace di giocate uniche così come di grandi “cappellate”. Nella sua partita ci mette tutto, da un’inizio folgorante ad una metà di gara davvero complicata, fino al finale sugli scudi in difesa, con ritmo ed intensità. bene anche a rimbalzo, 6 per lui, per una prova che, dopo le ultime uscite più che opache in campionato, deve essere un primo punto di svolta per un ragazzo che ha ampissimi margini di miglioramento, soprattutto tattico.
Alessandro Burin
