Chiuso un pre-campionato caratterizzato da tante difficoltà il Legnano Basket si accosta all’avventura in B Nazionale, esordio fissato per domenica pomeriggio a Montecatini, con tanta cautela e con l’apprensione tipica di chi non si sente sicuro al 100%.
“Sicuri? Non possiamo esserlo e non certo per colpa nostra perché – spiega Maurizio Basilico, storico general manager del team legnanese -, questa volta sono obbligato a tirare in ballo un elemento determinante come la sfortuna che, fin dal primo giorno di raduno, ha picchiato come un pesante martello sulle nostre buone intenzioni. Infatti, dopo aver iniziato senza Gobbato, un’assenza comunque programmata, in fase di preparazione abbiamo pagato gli acciacchi capitati a Ghigo, Marino, ma soprattutto abbiamo perso per un grave infortunio alla mano Nick Raivio, il nostro giocatore di maggior classe intorno al quale, come più volte dichiarato, avevamo costruito la squadra volendo utilizzare al meglio le sue qualità offensive, la capacità di attirare l’attenzione degli avversari e aprire così gli spazi per i compagni, il suo straordinario rendimento a rimbalzo e, non ultimo, il suo essere contemporaneamente terminale e altruista in grado di illuminare il gioco. Questi numerosi inciampi si sono riverberati sul lavoro settimanale e sulla possibilità di assemblare un pezzo dopo l’altro le idee tecniche e tattiche proposte dal nostro coach Paolo Piazza”.
Ma…
“Tuttavia, volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, segnalo una piccola nota confortante nell’atteggiamento davvero molto positivo mostrato da giocatori e staff tecnico. In allenamento stanno lavorando tantissimo come raramente, anzi, credo mai, avevo visto fare in oltre trent’anni di esperienza di campo. La squadra è in grado di stare sul parquet anche per quattro ore filate, tutte ad alta intensità, senza mai darsi una pausa mentale e con un livello fisico e mentale davvero incredibile. Poi, è chiaro, la nostra pre-stagione ha messo in luce tanti alti e bassi e, si sa, il campionato è tutta un’altra storia. Quindi non sono in grado di prevedere se tutto il sudore versato in queste settimane grazie ad una qualità di lavoro che considero davvero al top basterà a riempire il gap che certamente è presente. Però, in cuor nostro, nutriamo e alimentiamo questa fiducia”.
In linea generale cosa ti aspetti dalla stagione?
“Anche in questo caso credo sia impossibile fare previsioni perché si tratta di un campionato nuovissimo, mai visto prima su questi schermi, accompagnato da tante incognite, prima fra tutte la presenza di giocatori stranieri poco noti, e dalla presenza di formazioni misteriose delle quali scopriremo il vero valore solo dopo un consistente periodo di rodaggio. Per tutti questi motivi preferisco non sbilanciarmi. Invece, per quanto riguarda il mio Legnano Basket aggiungo che in attesa del rientro alla massima efficienza di Raivio, programmato verso la metà di novembre, dovremo stringere i denti e mettere in vetrina le qualità che appartengono ad un gruppo vero: coesione, unità tecnica e mentale e soprattutto un grande, immenso carattere. Poi, ne sono sicuro, l’esperienza di alcuni giocatori a partire dal quartetto Casini-Marino Planezio-Sacchettini, l’entusiasmo trascinate dei giovani e, non di meno, l’atmosfera unica del PalaBorsani, ci daranno una mano importante per scavallare positivamente la prima parte di campionato”.
Quindi, Knights in partenza per l’insidiosa trasferta di Montecatini in cui affronteranno la GEMA condotta dall’ex Mazzantini, dal playmaker Savoldelli e dal terzetto Angelucci-Mastrangelo-Di Pizzo. Inutili sottolineare che partire col piede giusto sarebbe un viatico assolutamente perfetto per regalare fiducia ad un ambiente che, in questo momento, ne ha assoluto bisogno.
SERIE B NAZIONALE – 1^ GIORNATA
Palaterme Montecatini, domenica 1 ottobre, ore 18.00
GEMA Montecatini – SAE Legnano Basket
Di fatto oggi, a poche ore dal debutto (a Montecatini contro GEMA ndr) siamo ancora un cantiere aperto
Massimo Turconi
