Finisce con una sconfitta per 115-84 la trasferta in terra bolognese della Pallacanestro Varese contro la Virtus. I biancorossi non riescono a giocare quella partita perfetta di cui avrebbero avuto bisogno per poter mettere in difficoltà le V nere.
Solo nel terzo quarto Varese ha trovato quell’incisività capace di accorciare il divario e rimettere in partita la OJM, che ha toccato anche il -12, prima che Bologna tornasse a macinare gioco e punti fino al risultato finale
“Abbiamo giocato contro un’ottima squadra che ha fatto una prova perfetta, cosa che non abbiamo fatto noi“, esordisce in conferenza stampa Bialaszewski.
SUL BUON TERZO QUARTO DI VARESE: “Abbiamo fatto un bel terzo quarto, poi loro sono riusciti a trovare le giuste contromosse alle nostre azioni, riprendendo in mano la partita“.
SULLA SCELTA DI FARE TANTI CAMBI DIFENSIVI: “È una situazione tattica che con Pistoia ha funzionato, la Virtus però ha molta più fisicità e questo ci ha fatto soffrire parecchio in termini di miss match nel pitturato. Non penso comunque sia stata l’unica situazione che ci ha penalizzato stasera visto il -31 finale“.
UN MESSAGGIO AI TIFOSI DOPO IL -31 FINALE: “ Ai tifosi posso dire che continueremo a migliorare, avremmo potuto stare più attaccati al match ma ho preferito fare dei cambi nel finale dando spazio a chi magari gioca meno solitamente anche per evitare infortuni a gara ormai compromessa”.
Soddisfatto in casa Virtus Bologna invece coach Luca Banchi che ha parole molto importanti nei confronti di Varese: “Abbiamo vinto un match che si è sviluppato sui ritmi attesi con le difficoltà previste date dal modo di giocare dei nostri avversari, che giocano un basket diverso da quello che si gioca in Europa. Siamo stati sufficientemente continui e solidi e questo mi lascia soddisfatto. Dobbiamo riuscire ad esprimere una qualità di pallacanestro che si espanda nei 40’. Varese ha fatto un terzo quarto di qualità balistica straordinaria ma siamo stati bravi a reggere l’urto”.
Alessandro Burin
