La Pallacanestro Varese cade pesantemente 115-84 sul parquet del PalaDozza contro la Virtus Bologna. Andiamo a vedere i voti di serata in casa biancorossa.

Shahid 6: Si riscatta dopo la brutta prova contro Pistoia. In una serata molto complicata per tutta Varese dà sprazzi delle sue capacità: tiro da tre, penetrazione e qualche buona assistenza. Il meglio, ovviamente, lo fa quando ha accanto Hanlan o Moretti e può espirmersi da guardia, liberato da compiti di regia che in questo momento sono solo un peso per lui. In difesa soffre moltissimo i tanti miss match che spesso lo portano a giocare contro Mickey o Dunston, ma anche nei pari ruolo soffre la differenza di chili e centrimetri, vedasi Pajola e Hackett, una situazione su cui è difficile poter lavorare.
Cauley – Stein 4.5: Chi nel curriculum ha oltre 420 partite in NBA dovrebbe dimostrare, in serate come queste, quando affronti avversari di altissimo livello, di essere un valore aggiunto per i suoi compagni, un trascinatore e non un problema. Invece Cauley-Stein è stato un problema per una Varese che si è trovata in campo un centro mai esplosivo, sempre fin troppo molle, spaesato in difesa, dove Dunston e Mickey fanno quello che vogliono contro di lui che non azzecca mezzo cambio sui pick’n’roll virtussini. Ancora peggio in attacco, dove non offre mai una soluzione credibile di gioco per mettere in difficoltà la difesa delle V Nere. L’atteggiamento, poi, è dei peggiori, per un giocatore apparso svogliato per tutti e 40′ di gioco.
Ulaneo 5.5: Serata difficile per lui che sotto le plance deve affrontare avversari del calibro di Mickey e Dunston. Scott però quanto meno ci prova a mettere il fisico, dimostrando voglia di provare a fare qualcosa di buono.
Woldetensae 5: Parte bene, con la giusta convinzione di poter incidere. Poi si perde, clamorosamente, senza mostrarsi concreto in attacco, dove chiude con 0/5 dal campo ed in difesa, dove non riesce a mostrare la solita attitudine contro gli esterni fisici di Bologna.
Moretti 6: Inizia a fatica, poi sale di giri e nel terzo quarto è uno degli attori che porta Varese a vincere il periodo 23-28. La fisicità degli esterni bolognesi lo mette in grande difficoltà, soprattutto nei tanti miss match che si trova ad affrontare, un po’ come detto per Shahid, però ha la bravura e capacità di trovare punti, 13 e assitenze, 3, andando comunque ad incidere.

Librizzi 5: 8 minuti in campo e quasi nemmeno lo si vede.
Virginio 6: Buona risposta del 18 in maglia biancorossa che entra e segna alla prima tripla disponibile, prova a sporcare un paio di palloni a rimbalzo ed a lottare nel pitturato quando però ormai il match è già più che indirizzato verso la vittoria virtussina.
Hanlan 7.5: Anima e cuore della Pallacanestro Varese di stasera. Trascinatore nel terzo quarto della mezza rimonta biancorossa che si ferma sul -12. Lui sì che, contro un avversario moltto più forte, decide di ergersi a leader per guidare i compagni, mettendo a referto 22 punti, 4 rimbalzi e 4 assist.
McDermott 5.5: Partita piatta la sua, senza quegli spunti che in coppa avevano fatto la differenza. Dopo la prova non esaltante ma solida offerta contro Pistoia, vive una serata in cui non riesce mai ad entrare veramente nel match.
Brown 5: Fatica tanto in un contesto tattico nel quale Varese non corre praticamente mai in transizione e quando lo fa si ferma al tiro da tre punti, non certo la sua arma principale. In difesa prova a contenere la fisicità di Polonara e Abass, mostrandosi efficace anche nella lotta a rimbalzo, dove coglie 5 carambole ma nel complesso è ancora troppo discontinuo all’interno della partita.

Alessandro Burin


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