Il Rugby Varese si prepara per affrontare il suo primo match fuori casa della stagione, che vedrà i biancorossi impegnati sul campo del CUS Genova. L’incontro avrà luogo presso lo Stadio “Carlini” (Carlini-Bollesan dal 2021), tempio storico del rugby genovese, più precisamente domenica 15 ottobre alle ore 15.30.

Avversario e campo fanno capire fin da subito che il Varese non avrà una giornata facile in Liguria. Il CUS Genova, appena retrocesso dalla Serie A, è una squadra esperta e solida, soprattutto in mischia chiusa, difficile da contenere nei punti d’incontro e molto organizzata in difesa. I genovesi vogliono fare due su due dopo la vittoria esterna ottenuta a Rho, ma avranno il loro da fare contro il Varese. I biancorossi sono motivati, vogliono dimenticare in fretta la sconfitta di misura rimediata all’esordio contro Milano e il modo migliore per farlo è quello di mettere in campo una grande prestazione contro i liguri.  

Imperativo per Pandozy e compagni mantenere l’organizzazione difensiva mostrata fino ad ora, ma di certo serve qualcosa di più a livello di gestione. Contro il CUS Milano i biancorossi non hanno quasi mai avuto il controllo della partita ma grazie alla loro qualità hanno comunque sfiorato la vittoria. A Genova servirà una prestazione più decisa per strappare un trionfo, partendo dalle fasi statiche fino all’organizzazione del gioco. A contraddistinguere questo Varese è l’attitudine e la grinta che i ragazzi mettono in campo, ma per vincere partite importanti bisogna essere più cinici e lucidi nel corso degli ottanta minuti. Non ci sono dubbi sul fatto che ad attendere il Varese ci sia una sfida complicata, ma i biancorossi non hanno intenzione di andare al “Carlini” per fare una bella figura, vogliono giocarsela e fare di tutto per ottenere punti.

È sempre difficile giocare al Carlini esordisce il tecnico del Varese Massimo Mamo. Il CUS Genova in casa è sempre agguerrita, non giocheremo in un contesto semplice. Oltre a raddrizzare le cose che non sono andate bene l’ultima volta, sarà fondamentale entrare subito in partita, dobbiamo prendere confidenza col nostro gioco in fretta e abituarci alle condizioni di una partita che non sarà semplice. Dobbiamo mettere tanta pressione, in mischia chiusa sarà un bel test, contro Rho hanno dominato lì davanti e Rho è una squadra che normalmente lavora molto bene in mischia chiusa. Non è facile capire cosa succederà, ma se guardo la partita contro Milano, dove a momenti vincevamo dopo aver fatto un sacco di confusione nel nostro gioco e nella gestione, penso che ce la possiamo giocare“.

Stefano Sessarego

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