Un finale in crescendo, quello di Nicolò Martinenghi che, dopo la prima tappa di Coppa del Mondo di Berlino e la seconda di Atene, nella terza, andata di scena a Budapest, ha conquistato il secondo posto nella finale dei 200 rana con il tempo di 2’12″16, miglior tempo stagionale su una distanza non certo tra le sue preferite.

Un risultato importante che dà continuità al buon lavoro fatto dal nuotatore azzatese nelle due uscite precedenti e che dimostra la continua crescita a livello di forma di Martinenghi che ora guarda a Riccione, dove dal 28 al 30 novembre, oltre ai titoli italiani, si assegneranno anche i primi pass per i Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Martinenghi punta in maniera decisa a strappre proprio uno di questi pass nei 100 metri rana, dove, per riuscirci, dovrà vincere la gara stando sotto i 59 secondi.

Alessandro Burin

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