Albino esce dal PalaDrago di Busto Arsizio tenendo fra le mani il referto rosa che spetta alle squadre vincenti. Un referto che, dopo aver battuto Hupac Pro Patria appare più che meritato.
“Niente da dire – conferma Francesca Caruso, ala grande classe 2003 del gruppo bustocco -. Abbiamo sbattuto il muso contro una squadra giovane, reattiva, dotata di grande atletismo e con un impatto fisico nettamente superiore al nostro. Le bergamasche hanno avuto il merito di mantenere un ritmo elevato per tutti i 40 minuti, mentre siamo rimaste attaccate alla partita solo nei primi due quarti chiudendo alla pausa sul -8: 28-36. Dopo l’intervallo il nostro approccio al match non è stato quello richiesto e necessario perchè siamo rientrate sul parquet con poca grinta e prive dell’atteggiamento combattivo indispensabile per poter rimettere in piedi la partita. Così, un po’ molli e poco concentrate, abbiamo concesso troppi rimbalzi offensivi, doppi possessi e commesso qualche errore di troppo in attacco permettendo ad Albino di allungare subito sul +20 e, di fatto, mettere al sicuro il risultato”.
2 vittorie, 3 sconfitte: come valuti il vostro avvio di stagione?
“Il mio giudizio non è del tutto positivo poichè, nel concreto, non stiamo dimostrando il nostro vero potenziale e di fatto non siamo ancora riuscite a trovare continuità nelle nostre capacità. Tuttavia, nutro piena e assoluta fiducia sul fatto che con il tempo e soprattutto con totale impegno in palestra riusciremo a creare un gruppo coeso e dimostrare che squadra siamo in realtà”.
Quale obiettivo identifichi per la stagione?
“Il traguardo stagionale è lo stesso inseguito anche lo scorso anno: mantenere la categoria. Il tutto avendo ben presente che, essendo aumentato il numero delle retrocessioni, raggiungere l’obiettivo sarà più difficile. Quindi, prima di tutto, focus puntato su ciò che succede nei bassifondi della classifica. Poi, eventualmente, una volta al riparo da sgradevoli sorprese, potremo puntare anche a qualcosa in più”.
Guardare alla parte bassa della classifica significa pensare alla prossima gara, ovvero alla trasferta di Bollate in quello che si annuncia come un primo scontro diretto in chiave-salvezza..
“La prossima partita contro Bollate non è assolutamente da sottovalutare dato che loro sono neo-promosse, molto motivate e, tra l’altro, non hanno niente da perdere. Noi però desideriamo fortemente questi 2 punti e cercheremo di dimostrare che questo campionato ci appartiene lottando su ogni pallone. E’ un impegno morale che prima di tutto – conclude la capitana del team biancoblu -, dobbiamo a noi stesse”.
SERIE B FEMMINILE
RISULTATO QUINTA GIORNATA
Hupac Pro Patria Busto – Albino 48 – 63 (28-36)
SESTA GIORNATA
Sabato 28 ottobre, ore 18.30, Palestra via Repubblica, Bollate
Ardor Bollate – Hupac Pro Patria Busto
CLASSIFICA: Albino, BFM, Canegrate, Pontevico 8; Brignano, Usmate, Vittuone, MBS, Broni, Varese 6; Pro Patria, Bresso 4; Bollate, Sondrio 2; Valmadrera, Robbiano 0.
Massimo Turconi
