Da quando è diventata disciplina olimpica, a Mosca 1980, la nazionale italiana di Judo ha sempre conquistato almeno una medaglia in ciascuna rassegna a cinque cerchi, fatta eccezione per Seul 1988. L’edizione di Sydney 2000 è stata certamente quella più prolifica con ben 4 podi: l’oro vinto da Giuseppe Maddaloni e i tre bronzi griffati Ylenia Scapin, Emanuela Pierantozzi e Girolamo Giovinazzo. Negli ultimi anni però il movimento azzurro è letteralmente esploso portandoci ad avere probabilmente la nazionale più forte di sempre, che ha ottime chances di qualificare un numero record di atleti per singola edizione. Se il massimo numero di judoka tricolori qualificati nelle undici edizioni precedenti è di 9, ad oggi tramite ranking sarebbero 11 gli atleti con in tasca il biglietto per Parigi 2024 su un massimo di 14.

Ospite della puntata odierna è Ylenia Scapin, che con le due medaglie conquistate ad Atlanta 1996 e Sydney 2000 è l’atleta più vincente del judo italiano a livello olimpico in compagnia di Ezio Gamba, Girolamo Giovinazzo, Emanuela Pierantozzi e Odette Giuffrida. Oggi tecnico delle Fiamme Gialle e della nazionale, nonché commentatrice televisiva in occasione delle gare del circuito IJF, Scapin ci ha aiutato ad analizzare le potenzialità e lo stato di forma della squadra azzurra anche in vista dei Campionati Europei che si terranno dal 3 al 5 novembre a Montpellier. Tra gli atleti più attesi ci sono proprio le due esponenti di punta delle Fiamme Gialle, Assunta Scutto e Alice Bellandi, attualmente al primo posto del ranking mondiale rispettivamente nelle categorie -48 kg e -78 kg.

Alex Scotti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui