La Pallacanestro Varese trova una vittoria importantissima per 90-79 contro la Dinamo Sassari, andiamo a vedere i voti di serata in casa biancorossa.
Shahid 6.5: Non avrà avuto lo stesso impatto a livello di punti segnati della gara di mercoledì in coppa contro Tblisi, però gioca probabilmente la miglior partita da inizio stagione in cabina di regia. Fa poche cose ma le fa tutte bene, non forza, gestisce con intelligenza tante situazioni, difende come meglio può, ovvero andando a cercare di rubar palla o sporcare il possesso avversario.
Cauley – Stein 8: Finalmente una prestazione concreta ed efficace non solo nei numeri ma anche nella sostanza in campo. In attacco giova molto della scelta di squadra di attaccare il ferro, mentre in difesa porta solidità a tutta Varese. A rimbalzo è un fattore, catturandone ben 11 a cui aggiunge 14 punti.
Ulaneo 6: Gioca una partita di grande solidità, pochi fronzoli ma molta efficacia nel fare quello che gli viene richiesto, ossia prendere rimbalzi e dare minuti di respiro a Cauley-Stein. Al rientro dopo 3 settimane, non si poteva chiedere di meglio probabilmente.
Woldetensae 6.5: Nel primo tempo dà continuità all’ottima prova di coppa, fatta di carattere, intensità e verve, in attacco, così come in difesa. Nel secondo tempo Bialaszewski se lo dimentica in panchina e sinceramente è davvero un grande peccato.
Moretti 7.5: E’ un fattore e continua ad esserlo, giornata dopo giornata. Pasticcia in qualche uscita? Vero, ma quando Varese ha bisogno di una guida, di una luce, la scelta ricade quasi sempre su di lui che raramente tradisce, non solo al tiro ma anche a livello di assist, dove ne mette a referto ben 9.
Librizzi 6: Bialaszewski gli sta dando sempre maggiore fiducia e lui la sta ripagando come meglio sà, ovvero mettendo grinta, intensità e tanto lavoro sulle gambe in difesa. A questo aggiunge anche una tripla che non guasta mai.
Hanlan 6: Serata dalle polveri bagnate per lui. Chiude con 4/14 al tiro, incaponendosi troppo nella ricerca del tiro dalla lunga distanza, prendendo spesso conclusioni contestate. Paga tanto il fatto di doversi dedicare fin troppo all’impostazione del gioco in cabina di regia, però è anche vero che quando la palla scotta va da lui e alla fine il suo zampino in questa vittoria c’è.
McDermott 6.5: E’ vero, chiude a quota 18 punti e nel finale ci mette un bello zampino, però è anche vero che nel parziale di 3-20 con cui Sassari ritorna in partita soffre moltissimo in difesa la fisicità di Charalampopoulos e perde qualche pallone letale, soprattutto in uscita.
Brown 7: Finalmente può giocare da 4, nel suo ruolo, senza doversi adattare a finto 5 e si vede, infatti è un fattore con la sua rapidità e qualità al tiro ma soprattutto con la sua sostanza nella lotta a rimbalzo, dove, se non coglie una carambola, è sempre pronto a tagliare fuori o sporcare la ricezione dei lunghi sassaresi.
Alessandro Burin