È stata una settimana da sogno, la scorsa, per Bryan Belussi. Durante il torneo ETA (circuito internazionale junior, ndr) di Odrimont (Belgio, ndr) il talento svizzero, nato e cresciuto tennisticamente con il maestro Stefano Pivato al TC Luino, ha messo insieme un filotto di vittorie per arrivare fino in finale partendo dal tabellone di qualificazione.
Belussi, che possiede una classifica FITP di 3.3, è uno dei talenti più brillanti della provincia di Varese e sta provando a compiere uno step successivo, cominciando a competere anche nei tornei internazionali di categoria, in modo da accumulare ulteriore esperienza. Dopo aver passato con facilità il tabellone di qualificazione, Belussi ha centrato anche tre vittorie consecutive nella fase a gironi (round robin in gergo, ndr) ed è approdato senza perdere nemmeno un set nel tabellone principale.
Una volta approdato nel main draw del torneo belga, l’elvetico ha faticato maggiormente: il 6-4 3-6 10-5 al belga Van San e il 6-4 3-6 10-8 allo spagnolo Sanchez Escudero gli sono valsi un posto nell’atto conclusivo del torneo, dove è stato sconfitto dal polacco Czarnecki. 6-3 6-2 il punteggio della finale, che però deve rappresentare per l’atleta del TC Luino un punto di arrivo di una settimana intensa e piena di vittorie. “È stato un torneo lungo. Siamo partiti per andare a giocare le qualificazioni e siamo tornati col trofeo del secondo posto – dichiara il coach di Belussi, Stefano Pivato -. Per Bryan è la seconda esperienza a livello ETA e penso che un risultato del genere sia ottimo. Negli anni abbiamo lavorato tanto e queste sono piccole soddisfazioni che ci ripagano e fanno capire che siamo sulla strada giusta. Nella provincia di Varese non credo ci siano giocatori del suo livello. Un’altra soddisfazione è arrivata con la qualificazione nel master Next Gen che si giocherà a Torino nella settimana delle ATP Finals, essendosi classificato tra i primi cinque giocatori della macroarea nord-ovest”.
Un atleta, dunque, da tenere d’occhio che, sotto l’occhio attento di Stefano Pivato, sta compiendo passi da gigante.
Filippo Salmini
