Meno 48 ore poi sarà tutto pronto per godersi lo spettacolo del big match tanto atteso, quello tra Morazzone ed Olimpia.
Se da un lato ci sarà la difesa meno battuta del campionato, con tutta l’esperienza e l’entusiasmo che lo stesso Luca Mattioni ci ha confessato nell’intervista di ieri, dall’altro ci sarà il secondo miglior attacco, quello fatto di qualità eccelsa e di fantasia.
La scorsa estate ad inserirsi in questo reparto di nomi forti, è stato Andrea Di Iorio. Il centravanti ex Faloppiese e Gallarate è arrivato in punta di piedi e piano piano si sta prendendo le copertine a suon di gol e prestazioni.
“Ho fatto la scelta giusta, qui mi trovo bene, sono stato da subito inserito in un ottimo gruppo, già collaudato, io ho fatto più fatica all’inizio, anche perché ho iniziato la preparazione più tardi, ma adesso il mister mi sta dando fiducia e sono contento di ripagarla, faccio di tutto affinché sia così”.
Partiamo proprio da lui, come ti trovi con mister Cau?
“Benissimo, è un ottimo mister, fa gruppo, tiene tutti sul pezzo, è bravo nella preparazione della partita, cura ogni dettaglio, e poi è un mister che ha giocato all’attacco quindi gli piace la squadra offensiva, è vero che questa squadra era già piuttosto collaudata ma è vero anche che a volte dice 2 o 3 cose e ti fa svoltare la partita, ogni tanto facciamo qualche scommessa, tipo a Laveno, lì l’ho vinta io (ride ndr)”.
Domenica è tempo di big match, pronti? Che gara ti aspetti?
“Sì, lo dico con convinzione, siamo pronti, ci siamo allenati bene, con la testa giusta, sono certo che saremo all’altezza di questa sfida. Quanto alla gara immagino sarà più tattica nel primo tempo e più coraggiosa nel secondo, penso possa sbloccarsi in quel frangente, ma mi aspetto anche tante emozioni”.
L’Olimpia è uno squadrone, ha dei numeri davvero impressionanti, come li sorprenderete? Conosci qualche giocatore?
“I numeri fanno paura, inutile girarci intorno, poi se sono lì è perché meritano di stare lì, alla paura però si contrappongono gli stimoli, soprattutto per un attaccante che vive per il gol o per far fare gol ai compagni, quando hai di fronte il miglior portiere e la miglior difesa la voglia di colpirli è ancora più alta anche perché sono convinto delle nostre carte, quelle giuste per fare male secondo me, quanto ai giocatori conosco Sylla che era con me a Gallarate lo scorso anno, è davvero bravo, ma anche gli altri lo sono”.
Secondo te è già una gara decisiva?
“È una gara che ti può dare molto ma decisiva non direi, è ancora presto, il campionato è davvero troppo lungo, magari al ritorno sarà diverso…”
Vedi una stagione caratterizzata da una corsa a due per il titolo ovvero voi e l’Olimpia?
“Onestamente sì perché non vedo squadre con questi valori e che possano sostenere questa continuità, ma questo non significa che non possano dare fastidio, anzi, ci sono squadre come la Folgore Legnano, il Gorla Minore, il Luino che nella partita secca possono dire loro, se è vero che sarà una corsa a due è vero anche che la classifica è ancora troppo corta, sbagli una partita ed è tutto in gioco”.
In una squadra piena zeppa di scaramantici, sei pronto a sbilanciarti sul risultato?
“No dai, questo no, però garantisco che saremo all’altezza e che ne vedremo delle belle, l’ho detto ci saranno tante emozioni e sono fiducioso, poi che vinca il migliore”.
Mariella Lamonica
