Dopo i referti gialli raccolti prima a Salerno, poi a Sant’Antimo al terzo tentativo Legnano Basket espugna Avellino 72-73, esorcizza il “tabù Campania” e finalmente, dopo tante beffe subite, vince finalmente una partita in volata imponendosi in un finale ovviamente rocambolesco. Dunque, una vittoria di altissimo peso specifico che permette ai legnanesi di fermare a tre la striscia negativa e rimettersi in marcia in una classifica che, dietro la capolista solitaria Herons Montecatini, è sempre più compatta con ben 12 formazione racchiuse nello spazio di sole 4 lunghezze.

La gara, sofferta e tiratissima, segnala un primo tempo in cui le due squadre si dividono il ruolo di protagonista. Nei primi dieci minuti dominano gli avellinesi che dopo cinque minuti in equilibrio (10-10) allungano progressivamente sul 26 a 18 all’8′ capitalizzando l’ottima serata di Vasl, precisissimo, 4 su 5, dalla linea dei 3 punti. Dopo il 29 a 20 alla prima sirena Legnano si riabilita molto bene nel secondo periodo aggrappandosi ad una difesa ultracorazzata (solo 7 i punti concessi) e ad un attacco ben orchestrato da Marino e finalizzato con puntualità prima da Sipala, poi da Gobbato. I Knights vanno alla pausa lunga a +2 (36-38) e ripartono molto concentrati in un secondo tempo vissuto tutto sul filo del rasoio. Avellino infatti scatta avanti (47-40 al 23°) attivando Burini e Bortolin, ma Legnano rientra sul 52-53 al 30° con le triple di Casini e Marino e l’ottima presenza di Gobbato sulle due dimensioni (2 su 4 da 2, 2 su3 da 3 e ben 7 su 9 ai liberi).

L’ultimo quarto si sviluppa in un’atmosfera di grande tensione con gli irpini che firmano estemporanei vantaggi prodotti da tiri da 3 punti con Burini, 63 a 59 al 35° e Vasl (68 a 64 al 37°)  recuperati da Raivio (6 su 12) e il solito Gobbato. Così si arriva in sostanziale parità (72 a 69) a una manciata di secondi dal termini) agli ultimi possessi e a questo punto la gara passa nelle mani di Marino e Raivio. Tommy Marino in lunetta segna il primo libero (72 a 70), sbaglia apposta il secondo e su questo errore i Knignts, reattivi, conquistano il rimbalzo offensivo e dopo un eccellente giro di palla depositano la “boccia” nelle mani di Raivio che con freddezza da killer infila la tripla del 72-73 che vale game, set e partita e, giustamente, Legnano esplode di gioia

SERIE B NAZIONALE
UNDICESIMA  GIORNATA
AVELLINO – SAE  LEGNANO  72 – 73  (29-20) (36-38) (52-53)
Avellino: Venga 2, Verazzo 6, Caridà 6, Burini 9, Giunta 4, Carenza ne, Nikolic 13, Schiavone ne, Bortolin 16, Vasl 16, Spagnuolo ne, Basco ne. Allenatore: Crotti
SAE: Casini 3, Ghigo 2 , Planezio 4, Marino 12, Sipala 5, Sacchettini 8, Fragonara 3, Gobbato 17, Amorelli ne, Raivio 19. Allenatore: Piazza

Massimo Turconi
Foto FB Legnano Knights

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