Nell’ultimo weekend è andata in scena la giornata numero 12 del calcio dilettanti, una giornata che come al solito non si è risparmiata nei gol e nelle emozioni. La squadra di giornalisti di Varese Sport si è divertita sui vari campi della provincia a raccontare il calcio dall’Eccellenza alla Terza Categoria ed ha eletto i suoi preferiti di match in match, dando così ipoteticamente vita alla “Varese Sport Team”. Chi sono i candidati? Rivediamoli insieme e poi vota il tuo preferito nelle nostre storie Instagram.

ECCELLENZA

Siano (Sestese) 7.5 – Con il suo colpo di testa sblocca il risultato dopo neanche dieci minuti e spazza via l’amarezza portata dalla recente eliminazione dalla Coppa Italia. Sulla trequarti la fa da padrone, spartendosi la scena con il compagno di reparto Pagliaro, altro migliore in campo del match.
Ramos (Vittuone) 6.5 – Giocate interessanti da parte del giovane centrocampista classe 2004, che si inserisce negli spazi coi tempi giusti e non desiste dal cercare di sbloccare la situazione sull’esterno, nonostante un divario di gol diventato sempre più ampio col passare dei minuti.

Torraca (Solbiatese) 7 – Partita eccezionale del numero 9 che oltre a guadagnare l’espulsione avversaria e il calcio di rigore, è perfetto nelle piccole cose. Anche se non firma il tabellino è un match di altissimo livello a trecentosessanta gradi per la punta della Solbiatese.
Iovine (Vergiatese) 6.5 – Match di sacrificio per l’esterno amaranto che aiuta in fase difensiva e quando può prova a creare in attacco.

PROMOZIONE

Laomedonte (Cas) 7.5 – Grandissima partita di questo giovane centrale difensivo, oggi indubbiamente il migliore dei suoi.
Oldrini (Ispra) 7 – Esperienza e tanta qualità, giocatore che fa sempre la differenza ed anche oggi ha firmato il goal del momentaneo vantaggio.

PRIMA CATEGORIA

Rizzato (Morazzone) 7.5 – Ippolito la sblocca e si sblocca, Ghizzi è la solita conferma, per Vezzoli sono finiti gli aggettivi, ma questa volta la scena la lasciamo ad un giovane 2004 che in mezzo al campo “giganteggia”: non gli tremano mai le gambe, è puntuale, preciso, sicuro e gioca a testa alta. Aveva un compito difficilissimo, lo ha portato a termine nel miglior modo possibile. Mvp.
Piazza (Olimpia) 7 – L’Olimpia non demerita, anzi, l’Olimpia merita tanto per aver messo in campo una prestazione all’altezza, il numero dieci deve destreggiarsi in mezzo a due giganti della difesa, prova a non dare punti di riferimento, ad accorciare a centrocampo, a fornire assist ai compagni dalla corsia laterale, a beffare Martignoni. Fa tutto quello che può. Presentissimo.

Ferraretto (Laveno Mombello) 7- Grande prestazione da parte del numero 5: molto sfortunato in occasione del rigore procurato, impeccabile in tutto il resto. Interviene sempre in maniera molto precisi, sia che debba andare in anticipo di testa o di piede. 
Knouzi (Tradate) 8-  Il più pericoloso dei suoi: freddo dal dischetto quando sblocca la partita, colleziona almeno altre due/tre palle pericolose. Nella ripresa abbassa il suo raggio d’azione ma riesce comunque a rendersi pericoloso. Alla fine saranno tre per il numero 10. 

Coppola (Nuova Abbiate) 7 – Da lui partono i principali palloni per le reti siglate nel primo tempo, su calcio di punizione lavora palloni insidiosi e precisi che si trasformano in assist perfetti. Non trova la rete ma si rivela essere la fonte del gol più pericolosa per la difesa ospite.
Albè (Cantello) 6.5 – Partita ostica per l’estremo difensore di Cantello, con importanti salvataggi e uscite pulite riesce in più occasioni a salvare i suoi, evitando un risultato più pesante.

SECONDA CATEGORIA

Sonnifero (Angerese) 6,5 – Vivacità sulla corsia di destra, è protagonista di diverse sgroppate pericolose per provare a creare la superiorità per i suoi.
Trani (Bosto) 7 – Solito gol per sbloccare il punteggio e tantissimo lavoro su tutto il fronte offensivo. È protagonista anche dell’assist per la seconda rete.

Scalamandre (Aurora Induno): si muove tanto in fase offensiva, creando spazi e superiorità numerica per i suoi compagni. Mette inventiva al servizio della squadra, trovando anche l’assist per il momentaneo vantaggio. Menzione d’onore per il suo compagno di reparto Ceci, che lotta spalle alla porta con tutti i difensori e trova il gol.
Diop (Don Bosco): il suo ingresso cambia volto al Don Bosco, dando fisicità e qualità al centro del campo. Arriva su ogni pallone e vince il duello con il suo marcatore.

Mariella Lamonica

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