Tema della settimana? Difficile stare lontani dalla vittoria casalinga che latita da 300 giorni esatti. Cioè, da quella domenica 5 febbraio in cui la Pro Patria stese 2-0 il Vicenza. Per osmosi guidato in panca da Francesco Modesto. Ma chi, quel Francesco Modesto? Proprio lui, l’attuale ora guida dell’Atalanta U23 per un link da 3 punti ad alto tasso di gesto apotropaico. La sfida di domani con la Mini Dea (ore 18.30, stadio “Speroni”), rappresenta il primo di 3 impegni in via Cà Bianca per chiudere andata e 2023. Per una volata natalizia che oltre ai nerazzurri prevede anche Alessandria (venerdì 8), Virtus Verona (domenica 17) e Pro Sesto (sabato 23). Con i soli veneti da affrontare in trasferta.

Ciò premesso, Riccardo Colombo pone l’accento su altro: “Vedo un trend di miglioramento. E la mia fiducia non è di maniera. Le ultime prestazioni sono state positive, i risultati sono convinto arriveranno. Ci manca la vittoria. Sappiamo di dover essere perfetti e di non dover sbagliare niente. Serve più aggressività soprattutto nella metà campo avversaria. E’ qui dove cercheremo di intervenire con qualche correzione. Ma adesso ci manca qualche uomo”. La riflessione vira sulla evidente crescita di Pitou: “Sta lavorando di più per la squadra. E’ un 2004. Non dobbiamo mai dimenticarci questo. Ha dato grande disponibilità e dopo un calo in allenamento nella prima fase della stagione, ora è più a fuoco. Deve fare più assist ma non ho dubbi sul fatto che sia una seconda punta. Sarebbe perfetto nel sistema di gioco dell’Atalanta…”. Ecco, si casca lì. Sul 3-4-2-1 o 3-4-1-2 orobico. Impianto congruo a prima e a seconda squadra. Il fagnanese inquadra l’ostacolo della 16^: “Gruppo di qualità. Soprattutto in avanti. Hanno un esterno come Palestra che farà strada. A me è rimasto qualche dubbio. Ed è un bene perché significa che i ragazzi mi stanno mettendo positivamente in difficoltà in allenamento. Nelle nostre dinamiche in questo momento sta mancando il centrocampista di inserimento”. Consigli per gli acquisti? Turotti già sa. Anche se (a naso) a gennaio succederà ben poco.              

Intanto per domani, fuori ancora Mallamo, indisponibile Fietta, squalificato Stanzani. Più, alcuni elementi non esattamente al meglio. In calce i 22 convocati (tra parentesi i numeri di maglia):  
Portieri (2): Mangano (12), Rovida (1)  
Difensori (6): Bashi (5), Lombardoni (19), Minelli (21), Moretti (6), Saporetti (4), Vaghi (2)
Centrocampisti (10): Bertoni (14), Caluschi (24), Citterio (17), Ferri (25), Marano (8), Ndrecka (3), Nicco (10), Piran (18), Renault (20), Somma (28)
Attaccanti (4): Castelli (30), Parker (9), Pitou (11), Zanaboni (29)

Sogno o son Modesto?

Della serie, chi vi ricorda? L’Atalanta U23 riproduce in sedicesimi la Dea del Gasp. Stesso sistema di gioco, interpreti (alcuni) futuribili. Il compito di Francesco Modesto è creare un laboratorio in grado di riprodurre copia conforme. O modello tecnico equivalente. Nella sconfitta della 15^ con il Mantova (0-2), schierato 3-4-1-2 con Vismara tra i pali; Del Lungo, Varnier e Ghislandi in difesa; Palestra, Gyabuaa, Awua e Ceresoli in mediana; Alessandro Mallamo (fratello minore dell’assente biancoblu Andrea) alle spalle in attacco di Di Serio e Capone. Se vi va di cimentarvi nel gioco delle somiglianze, sabato l’Atalanta ha perso 1-2 con il Napoli mettendo in campo analogo 3-4-1-2 con Carnesecchi in porta; Scalvini, Djimsiti e Kolasinac dietro; Zappacosta, Koopmeiners, Ederson e Bakker in mezzo; in avanti Pasalic a supporto di De Ketelaere e Lookman. Paragone inevitabile.

Burlando contro il cielo

Sfida affidata a Francesco Burlando di Genova (Filippo Pignatelli di Viareggio e Alessandro Gennuso di Caltanissetta gli assistenti, Giacomo Rossini di Torino il quarto ufficiale di gara). Il fischietto ligure è un terzo anno con 24 gare dirette in categoria (3 quest’anno), bilancio neutro (9 vittorie interne, altrettante esterne, 6 pari), disciplinare marcato (115 gialli, 5 rigori, 8 rossi, 5 solo in questo Campionato di cui 4 diretti). Un unico trascorso con la Pro Patria. Curiosamente giocato in casa e contro l’altra seconda squadra della Serie C:   

12 settembre 2021  Pro Patria – Juventus U23  1-0

Orobie da matti

Puntate sul nero(azzurro). Stando ai bookies, successo tigrotto quotato 2.90, pareggio bancato a 3.10 e vittoria orobica a 2.60.

Giovanni Castiglioni

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui