Chemnitz – Parte la seconda fase della Fiba Europe Cup e la Itelyum Varese va in scena in trasferta sul campo dei tedeschi di Chemnitz che si presentano come leader in classifica in Bundesliga con un bilancio di 9 vittorie a fronte di una sola sconfitta. Varese senza Ulaneo fermato precauzionalmente a causa di un piccolo problema all’alluce.
Ne esce una partita che Varese si vede scivolare via dalle mani quasi subito e non riesce più a recuperarla: 109-85 il finale. Dove l’Itelyum è clamorosamente mancata è l’intensità: i biancorossi non hanno mai saputo replicare la grinta e la capacità di correre il campo essendo pericolosi che, invece, avevano i tedeschi. Un approccio molle e remissivo come troppo spesso è capitato di vedere ad Hanlan e soci. I numeri lo testimoniano impietosamente: là dove la tecnica non serve, ma ci vuole volontà, Varese naufraga clamorosamente al cospetto dei solidi tedeschi. 46-28 nella lotta a rimbalzo e 8 rubate ad 1 evidenziano come Varese non sia mai stata veramente cattiva sul parquet. Unica nota positiva la reazione avuta dai biancorossi che non hanno sbandato e al rientro dagli spogliatoi hanno costruito la loro miglior frazione con un terzo quarto da 18-29 (unico tempino vinto dai varesini) con il momento migliore con Cauley-Stein in panchina. Anche oggi il lungo ex Nba è stato più una comparsa che un attore protagonista venendo bullizzato da Yebo (addirittura 27 punti in soli 17′ scarsi con 9/13 al tiro e 14 rimbalzi: qualcosa di statisticamente strepitoso) e Krubally. Unici a salvarsi nella palude di Chemnitz sono un Woldetensae che ha dato segnali dopo la prova di domenica scorsa e un Hanlan che ha tenuto in piedi la baracca da solo. 28 punti in altrettanti minuti e la capacità di fare sempre la cosa giusta pur dovendo forzare. Ovviamente il cammino europeo di Varese non è certamente compromesso dato che le sfide chiave per il passaggio del turno saranno contro Leiden e Oradea. Ora, però, la sfida chiave per la salvezza è quella di domenica prossima a Brindisi dove servirà tutt’altro atteggiamento mentale e tecnico di Varese. Sarà capace di farlo la beneamata?

LA DIRETTA

PRIMO QUARTO

Primi due per Chemnitz con un arresto e tiro nel cuore dell’area di Van Beck, ma Varese replica subito: 2-2 al 1′. Moretti riceve sull’arco e sigla il primo vantaggio, poi un Cauley-Stein passivo sull’uscita di Yebo subisce la tripla del tedesco: 7-5 al 2′. Una bella entrata di Hanlan vale il 9-7 del 3′. Brown entra di potenza contro Garrett e appoggia al tabellone, ma la difesa varesina concede troppo: Uguak segna il 13-9 prima di un gioco da 3 punti di Cauley-Stein per il 13-12 del 4′. Al 5′ arriva il primo parziale della gara con Lansdowne a trainare i suoi e la tripla di Garrett a scavare il solco: 20-12 e time out di coach Biala. Garrett fallisce un tiro aperto mentre Woldetensae va in penetrazione contro la difesa schierata: 20-14 prima della tripla di Uguak. 23-14 al 6′. Krubally segna ancora davanti a un Cauley-Stein impresentabile in difesa in questo avvio: 27-14 al 7′. Young prova a buttarsi dentro senza esito, ma Chemnitz dilaga: gioco da 2+1 per il 30-14 con cui ci si avvia verso il 9′. Varese è in completa balia difensiva con Chemnitz che fa ballare i biancorossi come se si fosse in una situazione di powerplay nell’hockey con l’uomo in più: Yebo con un 2+1 sigla l’agghiacciante 35-16 a -30″.

SECONDO QUARTO

Woldetensae realizza dall’arco su assist di Shahid, poi è lo stesso play a cercar gloria in entrata: fallo e liberi per il 37-21 dell’11’. Si vede una difesa biancorossa che costringe Chemnitz quasi ai 24″, ma dopo alcuni rimbalzi offensivi subiti: poi Virginio spende fallo su Krubally che segna anche il libero per il 40-21 del 13′. Copione che non cambia nei 2′ successivi minuti con Chemnitz ad avere più impatto ed energia sulla gara mentre Varese dà l’idea di non sapere cosa fare una volta varcata la metà campo: 46-25. Emorragia senza fine: Lochkart infila la tripla, Brown viene stoppato da Garrett che poi si mangia il campo e subisce fallo: Varese doppiata sul 51-25 del 16′. Mini parziale varesino con 5 punti filati di Hanlan, ma poi è anche lo stesso Hanlan a perdere banalmente un pallone che gli viene letteralmente tolto di mano in posizione centrale dai 6,75 e Lockhart si guadagna il fallo: 56-30 al 17’30”. Itelyum che regala anche la palla su rimessa dal fondo, ma i tedeschi non ne approfittano: ben poco da salvare in questo primo tempo dove Varese sta viaggiando ad una velocità che è la metà di quella dei padroni di casa che al 19′ sembrano perdere Lochkart per una scavigliata. 58-38. Woldetensae mette la tripla allo scadere e rende meno amaro questo primo tempo: 62-41.

TERZO QUARTO

Subito due punti per Chemnitz, poi Varese trova la tripla di Moretti dall’angolo, ma è troppo facile il modo in cui Uguak va al ferro: 66-45 al 21’30”. Bomba di Brown cui segue la tripla di Van Beck: 69-48 al 23′. Krubally viene cercato: prima porta a casa fallo e liberi, poi sbaglia; in attacco Varese pesca un rarissimo rimbalzo offensivo e Cauley-Stein apre per la bomba centrale di Hanlan a rimorchio: 70-53 al 24′. Recupero di Hanlan che va in contropiede, poi, però, Varese subisca la bomba di Garrett dall’angolo: 73-55 al 25′. Shahid mette la tripla del 73-58, poi Varese avrebbe l’occasione per scendere sotto i 15 punti, ma la spreca: Ongwae, però, grazia con uno 0/2 in lunetta al 26’30”. Van Beck trova la tripla per riallontanare Varese che risponde con un’entrata di Hanlan in virata: 76-61 al 28′. Itelyum che arriva per due volte sul -13, ma il predominio a rimbalzo dei tedeschi si fa sentire: Garretti in lunetta sigla l’80-65 al 29′. Varese costruisce uno 0-5 con Hanlan (già 24 punti) e Shahid e riapre la gara sull’80-70 del 30′.

QUARTO QUARTO

Periodo che si apre con Young in lunetta con 3 liberi: 80-72 dopo 15″. E’ Lansdowne a prendere per i mano i suoi nel momento di difficoltà: 5 punti personali e 85-74 al 31′. Difesa bosina che funziona racimolando falli dai tedeschi, ma l’attacco non gira e Chemnitz riparte con Ongwae che subisce fallo in entrata da Cauley-Stein: tre punti e 88-74 al 33′. Tedeschi che riallungano dalla lunetta e poi un passaggio sotto per Garrett vale il cesto del 92-75 del 34′ che smorza la rimonta varesina. Hanlan non smette di martellare il canestro teutonico, Brown spende un antisportivo su Uguak: 96-78 al 35′. Varese prova a restare aggrappata alla gara con il solito Hanlan: viaggio in lunetta al 37′ per il 98-83. Yebo è una tassa da pagare e Lansdowne manda i titoli di coda al 38′ col sottomano rovesciato del 102-83. Spazio per Zhao in un finale che si dimostra abbondantemente a fari spenti per Varese che in un attimo scivola verso i trenta punti di scarto: 109-83 a -48″.

Niners Chemnitz – Itelyum Varese 109-85 (35-16, 62-41, 80-70)
Chemnitz: Gregori ne, Uguak 11 (3/5, 1/5), Garrett 20 (5/7, 2/4), Van Beck 12 (3/6, 2/3), Lansdowne 13 (4/7, 1/5), Bailey (0/1 da 3), Ongwae 6 (1/3, 1/4), Krubally 14 (5/8, 0/1), Lockhart 6 (1/1, 1/2), Yebo 27 (8/12, 1/1), Glowka ne, Kellig ne. All. Pastore.
Varese: Shahid 13 (0/2, 1/6), Cauley-Stein 5 (2/3), Young 2 (0/1, 0/3), Ulaneo ne, Woldetensae 15 (2/3, 2/5), Zhao (0/1 da 3), Moretti 9 (1/4, 2/7), Virginio, Hanlan 28 (5/6, 5/8), Brown 13 (2/4, 2/5). All. Bialaszewski.

Matteo Gallo

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