Nel caso di Veronica Tajè i “bookmakers”, per il derby tra Hupac Pro Patria e Varese Basket Femminile, non hanno nemmeno esposto le quote al picchetto semplicemente perchè la classica vendetta dell’ex era scontata. Praticamente certa. Talmente sicura che l’ala della Pro Patria ha concluso il match con l’alloro di MVP in virtù di un partitone durante il quale ha prodotto 15 punti “di platino” infilando triploni esiziali entrando in tutte le giocate che hanno deciso la gara in favore del team bustocco.
“Il derby da noi giocato contro Varese – commenta Tajè-, è stato, come sempre, all’insegna di una grande intensità. Ciò che ci ha permesso di portare a casa i due punti è stato soprattutto rimanere unite per tutti i quaranta minuti, in particolare nei momenti di difficoltà. Infatti dopo un avvio dominato dalle varesine (8-16 alla fine del primo quarto) ci siamo affidate in toto alla difesa, senza mai mollare e alzando man mano aggressività, reattività e presenza fisica nella nostra metà campo. Questa coesione prima, ci ha consentito poi di rimettere il punteggio in equilibrio e in seguito di affrontare la gara con maggior serenità e la fiducia necessaria per giocarsela con lucidità fino alla sirena. tutti elementi che, mi pare, alla fine hanno premiato i nostri meriti”.
Che bilancio proponi dopo un terzo di campionato?
“Il bilancio, seppur parziale, dice che stiamo disputando una stagione sopra le aspettative, soprattutto se si considera che, almeno sulla carta, diverse formazioni erano partite nettamente favorite rispetto a noi. Quindi, stiamo andando più che bene, ma abbiamo piena consapevolezza che non sarà per niente facile mantenere l’attuale posizione di classifica, ma una cosa è certa: lotteremo versando sangue e sudore fino all’ultima partita per confermare la forza e le qualità di un gruppo nel quale noi nuove – io, Colombo, Garavaglia ci stiamo adattando e integrando sempre di più e sempre meglio. Del resto, la compattezza del gruppo è fondamentale per ottenere gli obiettivi proposti dallo staff tecnico e dalla società”.
A distanza di sei mesi come giudichi la scelta di venire a Busto?
“Sono contentissima della scelta che ho fatto. In Pro Patria gli allenatori mi seguono con attenzione, sento la loro fiducia e so che cercano di tirare fuori sempre il meglio da me come da tutte le mie compagne. Aggiungo che, altro aspetto importante, scegliendo la Pro Patria ho avuto l’occasione di tornare a giocare con alcune compagne tra cui Ludovica Rossini e ne sono molto felice. Sono venuta qui con l’idea di lottare per vincere tutte le partite e la speranza di crescere tecnicamente e tatticamente ed è quello che sta accadendo. Quindi ho molti motivi per dirmi soddisfatta della scelta fatta l’estate scorsa”.
Con quali prospettive inquadri il campionato? E, realisticamente, qual è il vostro obiettivo?
“Il campionato finora, con tante squadra raccolte in pochi punti, è stato un po’ un rebus, ma la capolista Canegrate, che sta guidando con merito, è quella che mi ha impressionata di più dal punto di vista fisico e tecnico in virtù di un roster completo e con talento in tutti i ruoli. Detto questo – continua Veronica, studentessa in Scienze Motorie e brillante artista che in compagnia di Francesca Cassani ha disegnato il nuovo e bellissimo playground di Legnano – penso che le prime parziali considerazioni si potranno tirare solo al termine del girone di andata. Per tutto ciò, e per questioni scaramantiche, non voglio sbilanciarmi con pronostici che potrebbero risultare azzardati. Il nostro obiettivo, dichiarato fin dal primo giorno, è uno solo: mantenere la categoria. Questo è ciò che desidero sia per la squadra che per me. Voglio dare il miglior contributo possibile per ottenere l’obiettivo prefissato, remando sempre dalla stessa parte e divertendoci”.
SERIE B FEMMINILE
RISULTATO UNDICESIMA GIORNATA
Hupac Pro Patria Busto A. – Varese BF 51 – 48 (23 – 22)
DODICESIMA GIORNATA
Basket Broni – Hupac Pro Patria Busto A.
CLASSIFICA: Canegrate 20; Albino, Pontevico 18; MB Stars 16; Pro Patria, Bresso, BFM 14; Broni 12; Brignano, Usmate, Varese 10; Vittuone 8; Bollate, Robbiano, Sondrio 4; Valmadrera 0.
Massimo Turconi
