Il duro lavoro che il Gavirate sta facendo a livello di settore giovanile femminile non sta certo passando inosservato: la crescita esponenziale dei numeri va di pari passo con quella qualitativa, come auspicato dal presidente Massimo Foghinazzi la scorsa estate, e la filiera rossoblù sta vedendo sbocciare i primi fiori. Su Bianca Artioli non c’erano dubbi. Difensore classe ’08, già da tempo nelle mire della Juventus, si era ben distinta in Rappresentativa Under15 e il balzo verso una squadra professionista era solo questione di tempo: bruciando le tappe, forse un po’ a sorpresa, è stato il Milan a sbaragliare la concorrenza e da metà ottobre Artioli è un prezioso rinforzo dell’Under17 rossonera.
“Non possiamo che essere contenti per Bianca – commenta la responsabile del movimento femminile gaviratese (nonché allenatrice) Stefania Maffioli – anche se speravo di averla con noi almeno per un’altra stagione. Aveva fatto delle prove con la Juventus, e i bianconeri la continuavano a monitorare, ma l’inserimento del Milan ha un po’ cambiato le carte in tavola e lei ha deciso, comprensibilmente, di fare subito il salto. Il dispiacere di non averla qui, comunque, è ampiamente compensato dalla consapevolezza di star proseguendo sulla giusta strada e vogliamo preparare sempre più ragazze per il professionismo. Siamo orgogliosi di Bianca e speriamo che tante altre possano emularla“.
I passi avanti compiuti dal Gavirate sono incredibili e Artioli è già la terza ragazza passata al settore giovanile di squadre professionistiche, seguendo le orme di Chiara Robustellini (oggi in Prima Squadra all’Inter in Serie A ed elemento fisso della Nazionale Under23) e di Celeste Marchioli (Primavera2 del Como). “Questo è il mio terzo anno qui a Gavirate – prosegue Maffioli – e mi inorgoglisce davvero tanto constatare di essere passati da 12/15 ragazzine ad oltre 60 atlete. In estate c’è stato un vero e proprio boom di iscrizioni per quel che riguarda l’Under13 e anche a livello di risultati non ce la stiamo cavando affatto male considerato che al momento siamo prime in Under15 e quarte in Under17. Per il bene del movimento femminile varesotto vogliamo e dobbiamo continuare su questa strada“.
Matteo Carraro
