15 giornate sono finite in archivio e, ora, il Girone X di Seconda Categoria si prende una meritata pausa per far rifiatare tutti i protagonisti in vista del girone di ritorno. La metà di stagione già disputata ha regalato sorprese ed emozioni, mettendo in mostra dei valori non del tutto pronosticabili durante l’estate. Proprio per questo motivo non è da escludere che il mercato invernale possa cambiare ulteriormente gli equilibri ma, per mettere un po’ di carne al fuoco, sembra giusto iniziare a pensare a cosa potrebbe accadere alla fine della stagione.

Il regolamento di Seconda Categoria è molto semplice: chi vince il campionato verrà promosso direttamente in Prima Categoria. Le squadre dalla seconda alla quinta posizione saranno invece chiamate ad affrontarsi ai playoff in due sfide ad eliminazione diretta, salvo una forbice superiore ai 9 punti di distacco tra le potenziali partecipanti. A retrocedere in Terza Categoria saranno invece due società: l’ultima in classifica scenderà direttamente, mentre si disputeranno i playout tra penultima e terzultima (salvo un distacco superiore ai 6 punti tra le due formazioni) per decretare a chi sarà data la possibilità di salvarsi in extremis.

Come funzionano Playoff e Playout? Su questo punto potrebbero essere necessari dei chiarimenti.
I playoff si disputano su due turni in gara secca, in cui chi avrà terminato il campionato nella miglior posizione in classifica otterrà due vantaggi: il primo è dato dal fatto di disputare la sfida sul campo di casa, mentre il secondo è legato ad un eventuale pareggio al termine della partita. Se al termine dei 90′ non si dovesse avere una vincitrice non si disputerebbero i supplementari, ma passerebbe al turno successivo chi ha giocato in casa. Al termine della fase provinciale si passerà poi alla seconda fase, in cui le 24 società vincenti i rispettivi Playoff di girone formeranno 8 gironi da 3 squadre (determinati mediante sorteggio) per affrontarsi in un triangolare al termine del quale verrà stilata una graduatoria per l’accesso alla Prima Categoria.

Per quanto riguarda i Playout, invece, si parla di una sfida di andata e ritorno tra la 14^ e la 15^ in classifica. Anche in questo caso, concludere il campionato in una miglior posizione porta con sè dei benefici: chi si sarà piazzato meglio al termine delle 30 giornate di campionato potrà infatti disputare la decisiva gara di ritorno tra le mura di casa. Il secondo vantaggio è dovuto al fatto che, in caso di conclusione in parità della doppia sfida, a salvarsi sarà la squadra meglio classificata, senza passare dai supplementari.

Se il campionato finisse oggi

A conquistare il titolo di campione d’inverno durante l’ultima giornata è stato il Don Bosco, che ha superato in extremis la France Sport, ma la classifica rimane estremamente corta e compatta in ogni zona, eccezion fatta per il Ponte Tresa (che sembra destinato a tornare in Terza Categoria): tutto potrebbe però cambiare al ritorno in campo, visto che sono in tanti a nutrire ambizioni playoff.

Se il campionato finisse oggi, la situazione sarebbe la seguente:
PROMOSSO IN PRIMA CATEGORIA: Don Bosco
AI PLAYOFF: France Sport vs Eagles Caronno e Valceresio vs Bosto
AI PLAYOUT: Angerese vs Gazzada Schianno
RETROCESSO IN TERZA CATEGORIA: Ponte Tresa

Andrea Vincenzi

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