Inizia a vedersi la mano di Antonio Cernivivo sull’Accademy Turate Mozzate, che domenica ha schiantato 5-1 il Gavirate nello scontro diretto per la lotta salvezza. Il tecnico, che ha preso il posto di Attilio Papis debuttando il 26 novembre contro l’Universal Solaro, ha ottenuto 4 punti nelle ultime due partite portando i biancazzurri appena fuori dalla zona playout quando manca una giornata al termine del girone d’andata.

Ti aspettavi un risultato così roboante domenica col Gavirate?
“È sempre difficile prevedere un risultato così ampio, però devo dire che è stata una vittoria meritatissima perché abbiamo giocato bene e costruito tanto. Abbiamo subito il gol solo a partita finita in ripartenza, quindi non posso che essere contento della mia squadra. Da quando sono arrivato abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato, sia in Coppa col Mariano sia a Gallarate”.

Proprio la partita di Gallarate, dove avete rimontato due volte, dimostra che questa squadra ha carattere.
“Si, la squadra ha qualità sia tecniche che mentali, ma la nostra classifica c’impone di entrare in campo col sangue agli occhi per uscire da questa zona calda. Sono contento per i tre punti di domenica, ma dopo una vittoria così è fondamentale continuare con l’atteggiamento giusto, altrimenti rischiamo di sprecare quanto abbiamo fatto”.

Dove stai lavorando per plasmare la squadra secondo le tue idee di gioco? Interverrete sul mercato?
“Abbiamo bisogno di lavorare tanto dal punto di vista fisico e atletico perché tanti giocatori non hanno i 90 minuti nelle gambe. C’è bisogno di tempo per trasmettere i miei concetti di gioco. Nella sosta avremo finalmente la possibilità per lavorare anche sui dettagli, che in questa categoria fanno la differenza. Un esempio sono le palle inattive. Per quanto riguarda il mercato siamo un cantiere aperto: domenica ha già esordito Raccuglia, in settimana dovrebbero unirsi a noi Nardone dal Valle Olona e Naldi dall’Accademia Vittuone”.

Prima di presentarti ufficialmente, la società ha scelto di tutelarti evitando di esporti subito a una doppietta Mariano-Solaro che avrebbe messo in difficoltà chiunque. Una decisione che non si vede tutti i giorni. Te l’aspettavi?
“No e ho apprezzato tantissimo questo gesto. Devo ringraziare innanzitutto il presidente che mi ha dato fiducia e si sta prodigando nel fare una squadra in grado di risalire la classifica. Inoltre ringrazio il ds Colino che mi sta dando una grande mano e che ha scelto di tutelarmi in quel modo”.

In estate ci si immaginava un girone equilibrato ma così tanto forse era difficile sospettarlo.
“In effetti si sta rivelando un campionato molto equilibrato, ci sono due o tre squadre che stanno facendo molto bene ma non sono corazzate imbattibili. Lo dimostra la posizione dell’Accademia BMV, neopromossa, che probabilmente nemmeno si aspettava di trovarsi lì a un passo dal vertice della classifica. Allo stesso modo non ci sono squadre materasso e chiunque può perdere punti contro ogni avversario, anche di questo abbiamo già avuto esempi eclatanti. Alla fine la differenza la farà la capacità di essere costanti domenica dopo domenica, per questo l’atteggiamento sarà determinante. Nessuno può permettersi pause”.

Alex Scotti

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