Tutto il mondo è Paese. Luoghi comuni che diventano tali per un motivo e trovano conferme quotidiane. Che i rapporti tra le società e la Pubblica Amministrazione siano molto spesso delicati non è un mistero, e anche la Vogherese (così come tante altre realtà) sta avendo qualche screzio con il Comune di Voghera. Tra i punti di scontro, il più plateale riguarda le condizioni del terreno di gioco del “Giovanni Parisi”, teatro della trasferta del Varese di domani. Si giocherà? Sì, ma…

Come riportato da parecchi giorni a questa parte, il campo non è certo in condizioni eccelse e i recenti lavori del Comune per l’impianto di irrigazione hanno, se possibile, peggiorato la situazione scatenando l’ira del presidente Oreste Cavaliere. Ieri pomeriggio, il patron rossonero ha girato un video all’interno del campo di gara e il filmato è passato al blogger Gianpiero Santamaria che, promuovendolo sui propri canali social, lo ha reso di dominio pubblico (vedi in basso). Cavaliere (che parla durante le riprese) si scaglia contro i rattoppi dopo gli scavi, le montagnette di terra lasciate lungo la fascia (nella zona di riscaldamento della squadra ospite) e i bancali di zolle d’erba lasciati nella zona adiacente alle tribune.

In mattinata, i colleghi de “La Provincia Pavese” si sono giustamente interrogati sulle possibilità del rinvio del match qualora la terna arbitrale non dovesse ravvisare il rispetto dei criteri di sicurezza per giocatori e tifosi, riportando le parole di Cavaliere (nel video) e dando voce all’Assessore dello Sport Giuseppe Giovannetti per la replica; quest’ultimo, oltre ad assicurare che entro domani i bancali saranno rimossi, ha poi lanciato ben più di una frecciatina nei confronti della Vogherese sostenendo che la mancata manutenzione del campo è dipesa dal fatto che i rossoneri abbiano deciso di allenarsi proprio al Parisi e non su un secondo campo, rendendo impossibile lo svolgimento degli eventuali lavori. Sul piatto della polemica ci sono anche problematiche di riscaldamento e di acqua calda, nonché un’eventuale assenza della certificazione antincendio (che invece c’è altrimenti la Vogherese avrebbe sempre giocato a porte chiuse).

Tra accuse e controaccuse, ai tifosi biancorossi interessa (giustamente) capire solo se domani si giocherà o no (dal fischio d’inizio la preoccupazione sarà chiaramente solo quella di vincere). Al netto delle precarie condizioni, il campo è comunque livellato e, per quanto pesante, dovrebbe garantire il regolare svolgimento del match (posto che la terra a bordo campo dovrà essere spianata e i bancali spostati). Di certo non sarà una partita semplice e, chiusa quella sul campo, la partita tra Vogherese e Comune continuerà.

Matteo Carraro

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