Pallacanestro Varese – Pelligra: non è finita.
C’è tempo fino al 31 dicembre prima di mettere un punto definitivo sulla querelle che da oltre un anno sta tenendo banco in casa biancorossa.
Dopo la prima diffida di pagamento legata alla prima tranche da un milione di euro di aumento di capitale, non versata dal gruppo australiano nelle casse della Pallacanestro Varese, i biancorossi ora attendono entro il 31 dicembre l’eventuale arrivo di entrambe i milioni di euro di aumento di capitale.
Un versamento che, stando a quanto comunicato dallo stesso gruppo australiano, dovrebbe arrivare appunto entro il 31 dicembre.
I biancorossi hanno così deciso di aspettare le prossime mosse del Pelligra Group: perché due milioni di euro fanno comodissimo e perché in questa situazione attendere ormai una settimana in più o in meno cambia veramente poco.
È attendibile però aspettarsi che i Pelligra saldino quanto dovuto, procedendo così all’acquisto delle quote della società (il 45%) in un colpo solo dopo aver rimandato di mesi e mesi?
La cautela è massima, ma filtrerebbe un minimo di ottimismo in più ed è già questa una grande notizia se si pensa a come solo qualche settimana fa si era fatta molto fredda la situazione tra le due parti.
Se poi anche entro il 31 dicembre non dovesse arrivare nessun bonifico da 2 milioni di euro nelle casse biancorosse, la trattativa per l’acquisto delle quote della società andrà definitivamente a cadere, con i biancorossi che a quel punto si muoverebbero per le vie più idonee a risolvere la questione, pronti a tornare sul “mercato” con il piano B legato ad un pool d’imprenditori locali opzione alternativa sempre calda.
Alessandro Burin
