Fino a pochi mesi fa raccontavamo cosa ci si sarebbe potuti aspettare dalla nuova stagione; ora, in un batter d’occhio, ci troviamo a metà del campionato e alle prese con la pausa invernale. Con questo tempo a disposizione sembra doveroso fare un resoconto dell’andamento delle formazioni fino a questo momento. Nulla è ancora scritto, tutto è ancora da decidere e ci sarà tempo di recuperare gli errori commessi, ma il tempo comincia a stringere.

France Sport 9

Chi se lo sarebbe mai aspettato? Un anno di estrema difficoltà a lottare per la salvezza e poi un exploit simile che li ha collocati fino alla 15^ giornata in vetta alla classifica. I bianconeri sono duri a morire, sono giovani e hanno talento, e Franceschetti si gode la stagione e sogna un miracolo sportivo. Stupefacenti.

Eagles 8.5

Discorso simile a quanto visto sopra: anni passati nei bassifondi della classifica, pochi acquisti e tanta voglia di lavorare. Le aquile volano alto e guardano il sole (in questo caso le rivali) in faccia senza bisogno di dover abbassare lo sguardo. Rinati.

Don Bosco 8

Ma come? I primi in classifica non prendono il voto più alto? No, e non per sminuire il lavoro fatto dalla dirigenza e da mister Cerri in questa prima metà di stagione, ma perché la rosa è stata allestita per tentare il grande salto. I biancoverdi sono compatti, forti e hanno tanti interpreti di livello, il titolo di campione d’inverno per tanti potrebbe essere un traguardo, per loro un punto di partenza. Focalizzati sull’obiettivo.

Valceresio 7.5

Avrebbe dovuto essere la squadra da battere e, dopo le difficoltà iniziali, si sta confermando la macchina da punti che tutti si aspettavano. Secondo miglior attacco e seconda miglior difesa e, tanto per gradire, anche campioni della provincia di Varese in Coppa Lombardia. Consapevole

Bosto 7.5

Partiti molto bene, i gialloblu si sono trovati ad arrancare nei bassifondi della classifica per diverse giornate. Poi il click è arrivato, la cura Iori ha portato i risultati sperati e a Capolago sono tornate le vittorie e le prestazioni convincenti. Con una risalita così rapida e vertiginosa è lecito aspettarsi qualcosa anche dal mercato per trovare i tasselli decisivi per puntare al ritorno in Prima Categoria. Motori a diesel.

Valcuviana 7

Partiti con l’obiettivo della salvezza, ora i biancoviola si trovano a 4 punti dalla zona playoff. La Valcuviana è tra le sorprese del campionato e vuole continuare a sognare in grande, ma in un campionato così compatto servirà una maturità che sembra ancora mancare a Cuvio, con i ragazzi di Vigezzi che attendono rinforzi dal mercato per alzare ancora l’asticella. Sorprendenti.

Jeraghese 6.5

Definire la stagione dei rossoblu è estremamente difficile: considerare fallimentare un progetto che rimane a 4 punti dalla zona playoff sarebbe oltraggioso, ma i piani della società di Jerago sono stati notevolmente complicati rispetto a quanto previsto. La Jeraghese ha mantenuto un’identità precisa e aveva allestito una rosa competitiva per arrivare a migliorare il piazzamento dello scorso anno, ma nulla è ancora perduto e Baratelli deve continuare a credere in un obiettivo che non è distante. Serve qualcosa in più.

Aurora Induno 6.5

Il cammino degli uomini di Criscimanni è quasi in linea con quelle che sarebbero dovuti essere gli obiettivi stagionali. Ad Induno Olona si è spinto molto sul mercato per cercare di arrivare ai playoff e tornare a godersi la post-season. I punti che separano i biancoblu dall’accesso alla zona playoff sono 5 e la rosa sembra in crescita soprattutto sul piano del gioco, è quindi lecito aspettarsi un ulteriore step in avanti nel corso dell’anno. Un passo alla volta.

Cuassese 6.5

L’idea di puntare sui giovani cominciata lo scorso anno non sta ancora portando grandi frutti in termini di classifica, ma i ragazzi di Pedoja sono la rosa più giovane del campionato e hanno grandi margini di miglioramento. A Cuasso il futuro è roseo ma, al momento, la squadra sembra ancora troppo acerba per lottare per le prime posizioni, con i biancorossi che alternano grandi prestazioni a dei bassi inspiegabili. Acerbi.

Caravate 6

I gialloverdi rappresentano forse la più grande sorpresa in negativo della stagione vista sin qui. La rosa di Minervino, nonostante i pochi cambiamenti dall’anno passato, si è ritrovata ad arrancare per grandi tratti del campionato, mettendo in mostra una condizione e una voglia molto lontane da quelle della scorsa annata. La risalita vissuta nelle ultime giornate può rappresentare un trampolino di lancio per il prosieguo della stagione, ma Minervino sa di dover ancora lavorare per ritrovare lo smalto migliore. Ritrovati.

Caesar 6

Partiti con grandi difficoltà, i gialloneri stanno poco alla volta ritrovando la giusta strada. Il Caesar ha vissuto un momento di transizione con l’esonero di Fusco e si è affidato alla guida di Scaglia che, nelle ultime giornate, ha conquistato due vittorie importanti per risalire la classifica. Nonostante il periodo difficile, il Caesar si trova ancora in piena lotta con il gruppo per arrivare ai playoff e il mercato invernale potrebbe portare qualche spunto proprio in questa direzione. Sulla strada giusta.

Union Tre Valli 6

La società di Cugliate Fabiasco ha cominciato molto bene il campionato, conquistando diverse vittorie nelle prime 10 giornate. Ne ultime uscite hanno invece visto uno stop, con tre sconfitte nelle ultime tre uscite. La formazione di Caporali mantiene una grande solidità difensiva, mantenendo la quinta miglior difesa del campionato ma fatica a finalizzare le occasioni create col buon gioco messo in mostra nella prima metà del campionato, ma l’arrivo di una punta di livello potrebbe aver risolto i problemi dei verdeblu. In cerca di bomber.

Buguggiate 6

Alla presentazione della squadra il presidente Monti era stato chiaro, una salvezza tranquilla era tutto ciò che chiedeva all’inizio di un campionato in cui diverse società si erano preparate ad una stagione da protagoniste. I biancoblu stanno rispettando le aspettative, restando a più 4 dalla zona playout e ancora a centro gruppo con soli 4 punti dalla sesta posizione. La formazione di Maroni è una squadra difficile da decifrare, capace di vincere e perdere contro tutte le rose del campionato. Sufficiente.

Angerese 5.5

La neopromossa, dopo un mercato estivo con pochissime trattative dovuto alla riconferma di tutto il gruppo dell’anno passato, si è scontrata con un campionato estremamente competitivo come quello di quest’anno, faticando a trovare risultati. Con calma, pazienza e lavoro, ora Giacomini si gode i frutti di quanto messo in pratica dall’inizio dell’anno con le vittorie che cominciano ad arrivare con frequenza e il mercato invernale ha portato rinforzi. In rimonta.

Gazzada Schianno 5.5

Arrivavano da un’annata di successo in Terza Categoria, ma l’ambientamento nel nuovo campionato è stato più complicato del previsto. I gialloblu hanno faticato a trovare i primi punti in stagione ma hanno concluso in crescendo il girone d’andata e la formazione di mister Tamborini sembra poter risalire la china verso la salvezza. Gli acquisti nel mercato invernale potrebbero portare ad alzare il livello della rosa, favorendo la ripresa. La sveglia è suonata tardi.

Ponte Tresa 4.5

La formazione di Gatta non sembra trovare pace all’interno di questa stagione: 15 sconfitte in 15 giornate, ancora fermi a quota 0 punti con il peggior attacco e la peggior difesa. Il rendimento non rispecchia il valore della rosa, che ha messo in difficoltà più di un avversario, ma la fortuna non sembra proprio voler guardare nella direzione della società di Colabufo, che adesso vede lontanissima anche la zona salvezza. Con l’acqua alla gola.

Andrea Vincenzi

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