La Futura Volley Giovani Busto Arsizio, reduce dall’amara trasferta di Lignano con la pesante sconfitta contro Talmasson che le è costata la testa del girone, si è subito ricomposta con un netto 3-0 sul campo della formazione bresciana rimanendo in scia della capolista Perugia e dimostrando, ancora una volta, di essere una delle più serie candidate al salto di categoria nella massima lega.
Sicuramente la famiglia Forte ha il sogno di ottenere la promozione in Serie A1 e, di conseguenza, di giocare un derby cittadino contro la loro vecchia amata Uyba, società con la quale aveva vinto il triplete prima di cedere la società. Come si riuscirà poi a far convivere due realtà più o meno della stessa caratura in serie A1 e nella stessa città, che di certo non è una metropoli, rimane una questione che è già sulla bocca di tanti appassionati che verrà poi affrontata, eventualmente, più avanti.
La Mvp dell’incontro a Brescia è stata la palleggiatrice Sofia Monza che, settimana dopo settimana, sta confermando tutto il suo talento. Che non è poco! Lei può essere una giocatrice fondamentale per il passaggio in A1 delle Cocche, considerando che nel suo ruolo ha messo a segno la bellezza di 46 punti (4 ace, 29 attacchi e 13 muri). Un altro grande tassello di questa formazione resta Lea Cvetnic. L’attaccante classe ’99, dopo le altissime prestazioni nelle passate stagioni a Brescia (per lei 411 punti totali solo nella stagione 22/23), anche con la maglia biancorossa sta dando un contributo non indifferente: ad ora, in 16 partite giocate, la 24enne croata ha messo a segno 257 punti totali (226 schiacciate, 17 ace e 12 muri).
Il merito dei successi fino ad ora ottenuti non è di certo solamente di queste due giocatrici, perché alla base di tutto c’è un progetto che ha unito una squadra che sa esprimere un ottimo gioco su tutti i livelli: fino ad ora Tonello e compagne hanno vinto 14 match su 16 disputati, lasciando per strada solamente 11 set su un totale di 54 giocati. Proprio coach Amadio, al termine dell’ultima partita di S.Stefano, commentava così il loro andamento: “Bene finire l’anno in questo modo con una vittoria ed uno score complessivo di vittorie/sconfitte molto positivo. È solo un altro tassello che aggiungiamo in un campionato lunghissimo”.
La strada che porta alla vittoria resta ancora lunga e piena di insidie che non vanno assolutamente prese sottogamba. Per ora la Futura deve continuare ad esprimersi ad alti livelli e cercare di arrivare più in alto possibile nella classifica della prima fase per partire con concrete possibilità di poter effettuare il salto di categoria, attraverso la seconda fase (a incrocio con le prime squadre del Girone B) e, eventualmente, nei playoff a quattro conclusivi.
Matteo Carcano