La sua Gallarate ha chiuso la fase solare della stagione al 31 dicembre imbattuta e in vetta alla classifica. Una pausa perfetta per coach Crugnola che traccia un bilancio più che positivo di questi primi mesi di stagione al timone delle galle: “Diciamo che il bilancio dal punto di vista dei risultati è ottimo e non potrebbe essere altrimenti dato che abbiamo ottenuto solo vittorie. Anche per quanto riguarda il lavoro in palestra sono molto soddisfatto perchè stiamo rispettando la tabella di marcia che ci eravamo prefissati. Quando ora arriverà il periodo un pò più tosto sono anch’io curioso di vedere come reagirà la squadra dato che finora non ho praticamente mai avuto la squadra al completo. Quando rientreranno tutti gli effettivi voglio capire se avremo magari dei problemi di amalgama o se gli inserimenti di chi manca ci darà ulteriore benzina per arrivare la dove si spera di arrivare”.
Infatti, è da capire quali siano i veri limiti di questa Gallarate dato che tutte insieme avete giocato, forse, una sola volta fin qui in stagione.
“Quando la società mi ha chiamato in estate l’obiettivo dichiarato è quello di far meglio della passata stagione, per cui essendo arrivati in finale promozione, è chiaro quale sia la direzione in cui dobbiamo puntare. Il nostro girone sappiamo che possiamo vincerlo e sappiamo che negli altri gironi almeno una squadra per girone è molto competitiva. Soprattutto Costa Masnaga da una parte, Ororosa Bergamo dall’altra e le milanesi che sono squadre piene di giovani che fanno doppi campionati e sono molto competitive sono le nostre principali avversarie in ottica promozione. Il nostro obiettivo è di arrivare a competere con queste squadre nel miglior modo possibile e sperando di essere al cento per cento”.
Prima ci sarà da affrontare una seconda fase in cui il vostro girone si fonderà con il girone C. Quali sono gli avversari più pericolosi nel terzetto attualmente al vertice?
“Certamente Nibionno che è, in pratica, una versione giovanile di Costa Masnaga. Penso siano loro le avversarie principali e che possono ambire al salto di categoria. Poi ci sono squadre come Mariano Comense e Lecco che sono delle realtà che da anni lottano per le posizioni di vertice e sono ben attrezzate per disputare un campionato di alto livello. Certamente la meno pericolosa sarà la quarta classificata che, al momento, mi pare avere qualche carta in meno da giocare rispetto a queste tre squadre”.
Dopo la pausa si riparte dal derby contro Ferno dove all’andata avete vinto, ma soltanto dopo un tempo supplementare…
“Il nostro intento dalla ripresa degli allenamenti è quello di puntare questo terzetto di partite con Ferno, Tradate e Corsico che sono le nostre tre inseguitrici da mettere nel mirino per distanziarle ulteriormente. Ferno ci ha dato più fastidio di tutte e abbiamo sudato fino alla fine per vincere. Noi ci siamo presentate giocando un martedì e quando si gioca in orari diversi dal solito può essere un problema e loro sono state brave a metterci in difficoltà con le loro esterne. Devo dire che da quella partita noi abbiamo avuto uno scatto. Ci ha fatto capire che nessuna vittoria è facile e le ragazze sono state brave a trovare in questa gara un punto di svolta importante della stagione”.
Matteo Gallo
