Grande sfida al Palazzetto Tacca di Cassano Magnago tra le campionesse d’Italia del Salerno e le cassanesi. Le padrone di casa non hanno mai mollato per tutto il corso della partita e questo certamente fa onore alla squadra.
Il primo tempo con l’esordio in campo casalingo dell’allenatore Obrad Rokvcipermette alle ragazze di affrontare l’inizio con maggiore serenità come afferma Sabrina Colombo: “grazie a Obrad in campo ci siamo sentite più sicure, ci ha consigliato e guidato nelle scelte da fare. È positiva la sua presenza in panchina con noi, siamo anche contente perché, nonostante lui si mostri in allenamento molto dura e tosto, durante la partita ha saputo darci la grinta e la positività di cui avevamo bisogno. Vogliamo rifarci al ritorno perché pensiamo che Salerno sia una squadra contro cui possiamo compete.” Il primo tempo si chiude con uno stacco di 5 reti a favore delle ospiti, 9-14, molti i tiri forzati, un pizzico di sfortuna con tiri contro i pali e difficoltà in difesa nella parte sinistra per le lombarde.
Secondo tempo: Salerno sbaglia numerose reti e concede agio alle cassanesi che però non sfruttano a pieno il vantaggio, dopo 4 min di gioco il risultato è 10-15. Ottima la prestazione della Parini che incita le compagne e tiene sotto controllo la difesa.
Dopo 13 minuti il tabellone segna 12-19, le padrone di casa nonostante il risultato non mollano e continuano a giocare con grinta. Giulia Clerici fa molto bene in attacco con i suoi tiri dai 9 metri, ma non basta, perché il gioco delle salernitane è veramente di primo livello. Sfuma al 48′ la speranza del recupero con le lombarde che che toccano il -9, 14-23, le cassanesi però hanno deciso che non si molla. Un parziale di 3-0 in contropiede di Corrain, Di Cesare e Bagnaschi le porta a 17-25. Gli sforzi sono però inutili, la partita si chiude 20-29.

Federica Scutellà