Il campo ha parlato, i tifosi anche. Il campionato è finito? No. Sintesi nuda e cruda delle ultime ore biancorosse dopo il pesante ko di Lavagna che ha fatto sprofondare i biancorossi a -10 dall’Alcione. Se in senso lato il campionato potrebbe davvero essere finito qui (anche quando non vince la capolista allunga), dall’altra parte il Varese non può certo sedersi e lasciar scorrere le restanti 17 partite fino all’epilogo stagionale.
Se, come certificato da mister Cotta, la squadra non è pronta a guardare la classifica, a maggior ragione ora è importante non farlo visto che l’avversario di turno, il Borgosesia, sembrerebbe sulla carta una passeggiata: i granata sono ultimi con appena tre vittorie e cinque pareggi, ma i tre punti mancano da ben tredici giornate (dieci sconfitte e tre X), l’attacco è tutt’altro che prolifico e la difesa è quella più perforata del campionato. E invece la sfida ai piemontesi nasconde ben più di qualche insidia, come dimostra il ko di Lavagna, la sconfitta dell’andata o, guardando ad altri lidi, il 2-0 rifilato dall’Alba al Chisola.
Il calcio non è una scienza esatta e una squadra d’alta classifica può perdere contro chi lotta per salvarsi. Certo è che quando ciò avviene la delusione è tanta, soprattutto in una piazza ambiziosa come Varese che da anni cova il desiderio di tornare fra i professionisti. La querelle Alcione è ancora aperta, e la speranza è sempre l’ultima a morire, ma l’unica cosa da fare al momento è preoccuparsi del Borgosesia allenato dall’ex biancorosso Simone Moretti. Proprio all’andata il tecnico si era preso la sua personale “rivincita” per il derby perso all’Ossola con la sua Caronnese l’anno scorso, e sogna ora un risultato di prestigio all’Ossola (come fece Lunardon con i granata nell’ultima apparizione del Borgosesia a Varese) per rilanciare le proprie ambizioni di salvezza.
A soli tre giorni da Lavagna non ci saranno troppe novità dal punto di vista della squadra (Zazzi sempre ai box e Di Maira da centellinare), ma tornerà Bernacchi dalla squalifica e, viste le diffide di Mandelli e Cottarelli, non sono da escludere rotazioni in vista della super sfida all’Alcione di domenica prossima. Fronte mercato, infine, al momento tutto tace.
La scheda della partita
VARESE – BORGOSESIA
22^ giornata Serie D, Girone A
Stadio: Franco Ossola
Orario: 14.30 (mercoledì 17 gennaio)
Arbitro: Manuel Marchetti di L’Aquila (Arli Veli di Pisa – Andrea Pelotti di Bologna)
LA CLASSIFICA
5. Varese (35 punti): GF 26 – GS 19
20. Borgosesia (14 punti): GF 15 – GS 36
GLI AVVERSARI
Allenatore: Simone Moretti
Modulo base: 3-5-2
Portieri: Gabriel Uva (’04), Riccardo Vittoni (’05)
Difensori: Sheb Derbali (’02), Ayman El Achkouri (’07), Filippo Gilli (’00), Lorenzo Iannacone (’00), Pietro Maselli (’04), Nicolò Peritore (’05), Aymane Rekkab (’04), Stefano Pani (’02), Gabriele Soldi (’02)
Centrocampisti: Nicolas Faretta (’06), Beltram Aladro (’06), Luca Bertoni (’03), Giovanni Colombo (’02), Nicolò De Angelis (’00), Gian Pietro Lauciello (’03), Lorenzo Monteleone (’02), Mattia Tunesi (’00), Christian Duse (’01), Gabriel Henin (’03)
Attaccanti: Daniele Del Barba (’03), Kevin Disisto (’04), Gilles Duguet (’98), Matteo Giacona (’06), Simone Giacopelli (’06), Fabio Gonella (’00), Nicolò Tobia (’03), Nico Manara (’01)
I PRECEDENTI
(20/01/21) Borgosesia – Città di Varese 1-3 7′ Mapelli (V), 37′ Bramante (B), 61′ rig. Balla (V), 82′ Capelli (V)
(23/05/21) Città di Varese – Borgosesia 2-0 17′ rig. Balla (V), 78′ Otelè (V)
(10/10/21) Borgosesia – Città di Varese 2-2 8′ Rancati (B), 13′ Rancati (B), 35′ Mamah (V), 79′ Mamah (V)
(16/02/22) Città di Varese – Borgosesia 1-2 3′ Gaddini (B), 64′ Latini (B), 73′ Disabato (V)
(20/09/23) Borgosesia – Città di Varese 1-0 55′ Lauciello (B)
Matteo Carraro
