La Sestese cade sotto i colpi di cannone dell’Ardor Lazzate: 1-5 all’Alfredo Milano nella 19^ giornata. Ecco le dichiarazioni dei due tecnici al termine della gara.
“Lo svantaggio dopo pochi minuti è stata doccia fredda – racconta il tecnico dell’Ardor Lazzate Ferdinando Fedele–, ma i ragazzi hanno reagito da grande squadra. A parte il primo quarto d’ora in cui abbiamo sofferto, nel resto del primo tempo e nella ripresa è stata una partita dominata, quindi sono molto contento”.
Una gioia che può considerarsi doppia, visto il peso che i gialloblù portavano ancora sullo stomaco dello scorso weekend, in cui il colpaccio contro l’Oltrepò era svanito nella ripresa, cedendo il posto a un più modesto pareggio. “Oggi ci siamo riscattati – continua il mister – ed è proprio questa la strada da percorrere se vogliamo fare qualcosa di importante. Sappiamo che d’ora in avanti ogni partita sarà molto difficile, anche perché il girone di ritorno è un altro campionato dove c’è chi lotterà per salvarsi, chi per arrivare più in alto possibile. Da parte nostra dobbiamo ragionare partita per partita e dare continuità a quello che stiamo facendo, poi vedremo da qui a due mesi cosa avremo raccolto. Quel che è certo è che abbiamo una rosa importante, dove chiunque entri può dare il suo contributo, e che non ci tireremo indietro”.
“Sapevamo di essere in grande emergenza – esordisce il tecnico della Sestese Giuliano Melosi – e nonostante questo nel primo tempo ci siamo comportati benissimo. Purtroppo non so cosa c’è che non va quest’anno, perché non è possibile che non ci sia stato fischiato il rigore sull’1-1: un episodio del genere può cambiare la partita e ci saremmo anche potuti riportare in vantaggio. Nel secondo tempo, invece, siamo stati ingenui in difesa, perché in certe situazioni serve più malizia. Penso all’azione del terzo gol, viziata da un fallo su di noi che l’arbitro non ha fischiato, in cui saremmo comunque dovuti essere più furbi. E alla fine abbiamo pagato”.
In vista della prossima partita, in cui la sua squadra dovrà necessariamente risollevare il morale, conclude così il tecnico: “Perdere 5-1 o 1-0 cambia poco. Quello che non mi è piaciuto è che abbiamo mollato completamente dopo il terzo gol. Comunque, teniamo anche conto di chi c’era dall’altra parte, una squadra forte ed esperta, mentre noi avevamo assenze pesanti come Della Volpe e Tumino, più Vecchierelli che è dovuto uscire a metà partita”.
I MIGLIORI IN CAMPO
Paltrinieri (Sestese) 6.5 – Chissà cosa avrebbe potuto inventare sull’esterno se la partita avesse preso una piega diversa. Attento, frizzante e risoluto, scende in campo con tanta voglia di fare e vince un buon numero di duelli, finché gli eventi precipitano e si ritrova in ombra come tutti i compagni nella ripresa.
Giangaspero (Ardor Lazzate) 8 – Un gol e due assist è il suo bottino personale in sessanta minuti effettivi di gioco. Non solo sa come far sentire il suo peso là davanti, in quello che è il suo regno per eccellenza, ma regala anche dei veri e propri tocchi di classe che esaltano ancora di più il gioco fluido, concreto ed elegante della squadra.
LE PAGELLE
SESTESE – ARDOR LAZZATE 1-5 (1-2)
Sestese: Ferrara 5.5, Vecchierelli 6 (4′ st Mhaimer 6), Paltrinieri 6.5, Galli 5.5 (32′ st Bernasconi sv), Costantini 5.5 (11′ st Pagliaro 6), Battistella 5.5, Otelé 6 (37′ st Priori sv), Siano 5.5 (26′ st Giardino 5.5), Marcone 6, Mazzucchelli 5.5, Lunghi 6.5. A disposizione: Cherchi, Passaretta, Macchi, Mantovani. Allenatore: Melosi
Ardor Lazzate: De Toni 6, Guanziroli 6.5, Schieppati 6.5 (36′ st Grippo sv), Zefi 6.5, Pellini 7, Marioli 6.5, Benedetti 7.5, Malvestio 7 (26′ st Rondina 6), Giangaspero 8 (31′ st Silla 7), Pedrabissi 7.5 (13′ st Deodato 7), Duchini 6.5 (31′ st Moretti 6). A disposizione: Brusa, Mzoughi, Silla, Laurato, Rossi. Allenatore: Fedele
Silvia Alabardi
