Che la Varese hockeistica sia più viva che mai non è certo un mistero e la Città Giardino ha un motivo in più per festeggiare: i Crazy Bees hanno vinto la Lega Amatori Hockey Chiasso (competizione che raggruppa sei realtà amatoriali tra Lombardia e Canton Ticino) superando i Wild Boars 2-0 nella serie finale.

Un successo strepitoso se si considera che il roster dei Crazy (branca amatoriale dei Killers Bees) comprende, oltre a ex giocatori dei Killers e dei Mastini (tra i volti noti Ikka Souminen, Nicola Barban, Benedetto Pirro e Lorenzo Broggi), anche e soprattutto appassionati di hockey che si sono avvicinati a questo sport in età adulta (cosa di certo non facile).

Dopo aver sudato l’accesso in finale, 2-1 nella serie contro i MoMonckeys con partite tirate fino a alla sirena (2-1, 0-2, 2-1), le Api hanno dominato i Wild Boars imponendosi 7-2 in Gara1 e 5-1 in Gara2 sollevando così l’ambito trofeo che ripaga i Crazy per gli enormi sacrifici profusi.

È un premio a tutti quelli che nell’arco degli anni hanno dato l’anima per tenere in vita e unito questo gruppo commenta infatti il presidente Matteo Cesarini . Mi vengono in mente gli anni in cui il Palaghiaccio era chiuso, eppure noi c’eravamo, con lo stesso spirito che ci ha sempre contraddistinto. Cito, giusto per fare qualche nome, Edoardo Burali, Omar Cagnina che è oggi team leader e coach Ikka Souminen. Oltre a loro, però, va elogiata la sinergia che si è creata tra chi è arrivato a fine carriera e chi ha iniziato dal nulla: non era né facile né scontato riuscire ad allestire due squadre, ragion per cui voglio sottolineare l’opportunità che questo gruppo offre, ovvero imparare a giocare ad ogni età: qui al Palaghiaccio abbiamo una piccola academy e organizziamo corsi per permettere a chiunque di avvicinarsi all’hockey. Che sapore ha per me? Sicuramente sono orgoglioso perché tutti insieme siamo riusciti a dare un segnale di continuità al retaggio Killers, un gruppo che si era formato nel 2006. In quasi vent’anni sono cambiate tante cose, ma lo spirito e la passione sono sempre inalterati. Abbiamo seminato bene, ora speriamo che la squadra impegnata nel campionato Libertas possa bissare questo successo“.

Come anticipato da Cesarini, la stagione dei Crazy Bees non finisce certo qui perché ora l’altra squadra dei gialloazzurri sarà impegnata nel difficile campionato Libertas (lega amatoriale italiana) con il sogno di ripetere un’altra impresa.

TC

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