Palla a due fissata alle ore 18 di domenica per la prima delle otto giornate di cui sarà composta la seconda fase della Serie B Interregionale che per il Campus prende forma sotto il nome di play-in Silver. L’avversario è subito importante per la truppa di coach Roncari, ma va detto che alle spalle dei varesini vi è soltanto Arezzo con due punti. Motivo che fa intuire come tutte le otto sfide mettano in palio punti pesanti per i Roosters che, se vorranno centrare una delle prime due posizioni che danno l’accesso ai playoff, non potranno permettersi molti passi falsi in questa fase del campionato. Già, perchè la classifica mette una partenza ad handicap per i biancorossi che devono recuperare 4 punti al trio di testa formato da Quarrata, Tortona e Lucca e due a La Spezia, Gallarate e Borgomanero. Formazione quest’ultima contro cui i Roosters hanno perso due volte su due in campionato e, in settimana, è arrivata la sconfitta per 80-91 nel campionato Under 19 Eccellenza dove, sostanzialmente, le due squadre sono più o meno le stesse. Insomma, vere bestie nere di questa stagione gli agognini.

La Spezia. I liguri hanno terminato il loro girone al settimo posto con undici vittorie ed altrettante sconfitte. Una squadra che fa dell’attacco il proprio punto di forza come evidenziano i 76,8 punti di media che valgono il terzo posto nel girono tosco-ligure, ma, allo stesso tempo, denotano il loro tallone d’achille in una difesa non certo irreprensibile. Infatti, La Spezia subisce 76,1 punti a partita che valgono il quart’ultimo posto del proprio girone di appartenenza. Verrebbe quasi da dire due squadre simili nel modo di approcciare la gara: vedremo cosa dirà il verdetto del campo che, in fondo, è l’unico che conta. Andrea Scocchera, livornese classe ’81, è il coach della Tarros ed è stato confermato quest’anno sulla panchina ligure dopo aver centrato la promozione dalla C nella scorsa stagione. Con l’ingresso in serie B, Scocchera ha riportato La Spezia in serie B di pallacanestro dopo ben 40 anni: traguardo quanto mai importante come certificano i numeri e la storia. Punto di spicco della formazione ligure è l’ala forte lituana Gedrius Sakalas, una carriera a metà fra le serie minori italiane e la seconda lega lituana: 205 cm per un giocatore che quest’anno fattura 18,4 punti di media con un massimo di 26 contro Sestri. Occhio anche ai gemelli Paoli: Matteo è un regista capace di giocare anche guardia con tanto fosforo e un’ottima mano mentre Filippo è un’ala piccola con ottima visione di gioco. Sono gemelli anche per quanto riguarda la realizzazioni: 14,6 punti ad allacciata di scarpe il primo, 14,9 per il secondo.

Matteo Gallo

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