24 ore di vantaggio. O poco meno. In tempi di gioco così ristretti, certamente un fattore. Nella sfida della 30^ di domani contro la Pro Vercelli (ore 18.30, stadio “Speroni”), la Pro Patria potrà contare su un giorno di riposo in più rispetto ai piemontesi in campo sabato contro il Mantova (2-2) a differenza dei biancoblu impegnati venerdì a Trento (0-0). Inciderà? Lo scopriremo solo alla resa dei conti. Intanto, piazziamo l’argomento a didascalia di una classica che oppone due squadre gemelle nelle ultime 4 giornate (un punto) e separate in graduatoria da 3 lunghezze solo in virtù dell’andata di spessore delle Bianche Casacche (32 punti). Con i playout a quota 34, i bustocchi (36) hanno urgenza di allargare il margine. Muovere semplicemente la classifica potrebbe non bastare più.

Uno per l’altro            

Un pareggio dopo 3 sconfitte con il quarto 0-0 stagionale (primo in trasferta) e il nono clean sheet in Campionato (terzo fuori casa, primo con Mangano tra i pali). Buon risultato considerate premesse, assenze, condizione dell’avversario ed espulsione in partita di Stanzani. Già, quest’ultima costringerà Colombo a fare scopa quanto a squalificati con il 7 out in avvicendamento disciplinare con il rientro di Fietta. Per il resto, certamente indisponibili Lombardoni, Guillaume Renault e Mallamo, con Rovida e Parker che difficilmente rivedranno la convocazione nell’infrasettimanale. Rifinitura e conferenza stampa delle 17 dovrebbero sciogliere eventuali dubbi. Per chiudere la settimana da tripla, sabato 9 (ore 18.30), Pro Patria di scena a Lumezzane. Il match della 32^ con il Vicenza (causa rinvio berico a martedì 19 della gara con il Fiorenzuola) è stato intanto anticipato a sabato 16 (ore 18.30, stadio “Speroni”).          

Non so più come si fa

Senza successi da 9 turni e/o 57 giorni (l’8 gennaio con il Lumezzane l’unica vittoria del ritorno), 7 soli punti nel 2024 (media 0.7 contro l’1.68 dell’andata). Non serve aggiungere molto altro per descrivere una squadra, la Pro Vercelli, in evidente frenata. Causa mercato invernale (apparentemente superiore al necessario) e mosse societarie che hanno declassato le Bianche Casacche dalla quarta moneta all’attuale ottava. Colpisce in particolare la porosità della difesa (12 reti subite nelle ultime 5 con due 3-0 e un 3-3 sul groppone). In fondo, anche l’1-1 di sabato con la capolista (a segno Mustacchio e Brignani), andrebbe letto nell’ottica dei 4 legni centrati dai virgiliani. Contro il Mantova Andrea Dossena ha schierato 4-3-3 con Mastrantonio in porta; Rodio, Parodi, Camigliano e Sarzi Puttini in difesa; Iotti, Santoro e Haoudi in mediana; Mustacchio, Rojas e Maggio in avanti. Mustacchio e Parodi non saranno disponibili per squalifica con il Giudice Sportivo che ha calcato la mano nel post gara del “Piola“: inibizione sino all’8 marzo per il DS ospite Botturi e 3 turni di stop per un avvelenatissimo Possanzini.

Pro domo nostra

Trattasi di classica. Consistente di 62 precedenti (pari causa ritorno del 2019/20 saltato in forza del Covid), di cui 8 in Serie A e 2 in B. Cui sommare i 10 in Coppa Italia e il primo confronto in assoluto datato 26 maggio 1927 (1-0 biancoblu nel Trofeo Città di Busto). Entrando nel dettaglio, nella storia degli incroci con la Pro Vercelli, 15 vittorie tigrotte, 21 pareggi e 26 successi bicciolani (11/11/8 a Busto). Per la cronaca, all’andata (28 ottobre) 2-1 piemontese (Mustacchio, Stanzani, Maggio).

Certo che forse

Esito incertissimo stando ai bookies con vittoria biancoblu bancata a 2.40, pareggio quotato a 2.80, successo ospite a 2.90.

Mi faccio in quattro

Detto dei punti di penalizzazione dell’Alessandria saliti a 3 con ultimo posto grigio ora a 18, con il pareggio del Mantova a Vercelli e la vittoria del Padova a Meda con il Renate le lunghezze di distacco tra biancobandati e veneti sono scese a 4. Da recuperare in 9 giornate in cui la truppa di Torrente avrà anche la doppia finale di Coppa Italia con il Catania. Fattibile? Ai posteri. A seguire reciproco oroscopo (in neretto gare in trasferta):

Mantova  (68)                         Padova  (64)

30^  Virtus Verona                  30^  Vicenza
31^  Pergolettese                  31^  Giana Erminio
32^  Fiorenzuola                     32^  AlbinoLeffe

                                               19/03  Catania  (andata finale Coppa Italia)

33^  Trento                            33^  Pro Vercelli
34^  Atalanta U23                   34^  Pergolettese

                                                2/04  Catania  (ritorno finale Coppa Italia)

35^  Renate                            35^  Lumezzane
36^  Vicenza                           36^  Atalanta U23
37^  Lumezzane                     37^  Fiorenzuola
38^  Legnago                          38^  Triestina 

Giovanni Castiglioni

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