Se uno schiaffo poteva far bene, il secondo rischia di essere quello del ko. Rischia, perché comunque c’è ancora una gara3 per ribaltare l’esito di una serie che al momento vede il Feltreghiaccio avanti 2-0 sui Mastini: una gara2 a due facce condanna i gialloneri che sfiorano soltanto il sogno rimonta, ma si devono arrendere 4-3 ai Picchi. Condizionati dalle tante assenze (Vanetti, Raimondi, Massimo Cordiano, Bertin e Fanelli) Due periodi e mezzo di sterilità pura dei gialloneri con la gabbia avversaria maledetta: dall’altra parte i padroni di casa sono infallibili e il parziale di 4-0 è servito (nel mezzo anche la penalità partita di Schina). A 8′ dal termine Tommaso Cordiano prova a suonare la carica e la doppietta di Pietroniro dà speranza, ma una penalità di Majul complica i piani e la sirena spegne i sogni gialloneri. Giovedì 7 marzo alle 20.30 gara3 alla Acinque Ice Arena per tentare l’impresa.
Avvio soft con i Mastini che provano a fare il match rendendosi pericolosi a fasi alterne con Manfroi protagonista in un paio di occasioni; Perla dalla parte opposta è ben attento sulle prime incursioni bellunesi. Varese prova ad alzare i ritmi ma il match d’andata insegna e il Feltre punisce dal nulla, complice un’evidente svista arbitrale: Schina gestisce un disco nel terzo difensivo e riceve una bastonata sullo stomaco da Matteo Dall’Agnol cadendo a terra e perdendo il controllo del disco. Dall’Agnol si rigira e scarica subito un rasoghiaccio (malgrado il tentativo disperato da parte di Schina di recuperare) che beffa Perla. Grandi proteste e replica rabbiosa dei Mastini, ma Manfroi chiude la gabbia in faccia a Pietroniro e, dalla parte opposta, Stupac trova il tracciante perfetto che s’infila tra la spalla di Perla e l’incrocio dei pali per il raddoppio che gela i gialloneri. Finale di tensione per Varese con Marcello Borghi che si deve accomodare in panca puniti dove viene raggiunto da Tilaro: i Mastini difendono per 20” in 3vs5 e rientrano negli spogliatoi con un filo di nervosismo (con ancora 1’20” di PK da gestire).
Nel secondo periodo i Mastini ci provano ma il forcing giallonero si porta dietro tutti i difetti di gara1, riassumibili nel concetto di sterilità: Varese non segna. Va da sé che in una situazione del genere subentri del nervosismo e a farne le spese è Schina: colpo proibito a metà campo a Fantinel e inevitabile penalità partita (5′ scontati da Perino) con 2′ a Nimenko che ha provato a farsi giustizia da solo. Due minuti in 4vs4 e altro assalto sterile di Varese che paga dazio appena inizia il PP bellunese: prima Blaha e poi Lysenko trafiggono Perla con due bordate da fuori dopo un eccellente giro disco in powerplay. Sirena e rissone finale: 5′ a testa per Erik Mazzacane e Lorenzo Dall’Agnol, mentre sono due i minuti inflitti a Matteo Dall’Agnol.
Il PP all’inizio del terzo drittel non porta all’esito sperato e Feltre prova gradualmente ad amministrare la partita approfittando anche di un paio di powerplay per gestire senza rischi. Sul finire di una superiorità, però, i Picchi perdono un disco sulla propria blu e Tommaso Cordiano non perdona rompendo il digiuno di gol di Varese. I Mastini all’improvviso si svegliano dal torpore e Pietroniro in rebound accorcia le distanze. Forcing giallonero e finalmente arriva un gol in powerplay con Pietroniro che devia in qualche modo la bordata di Naslund. Varese ci crede, Feltre non c’è più, ma una penalità di Majul a 2′ dalla fine gela i Mastini che, comunque, provano a togliere Perla per giocarsela in 5vs5. Penalità a Lorenzo Dall’Agnol a 35” dal termine e nuovo assedio della speranza, ma sulla ripartenza Tilaro commette fallo e, sul nuovo ingaggio, anche Marcello Borghi si unisce in panca puniti. Varese conquista comunque il disco, ma a pochi secondi dalla fine non c’è tempo per attraversare il campo: il Feltre vince 4-3 e si porta sul 2-0 nella serie. Giovedì sera alla Acinque Ice Arena servirà un’impresa, la prima di tre per andare in semifinale.
IL TABELLINO
FELTREGHIACCIO – VARESE 4-3 (2-0 – 2-0 – 0-3)
Feltreghiaccio: Manfroi (Dalla Santa); Blaha, De Giacinto, Fantinel, Nimenko, Eruzione; Lysenko, Geronazzo, Matteo Dall’Agnol, Lorenzo Dall’Agnol, Da Forno; Damin, Gorza, Sputac, Broch, Sniezhnievskyi; Voulfson, Birtig, De Paoli, Canova, Pellin Coach: Martin Ekrt
HCMV Varese: Perla (Marinelli); Schina, Crivellari, Piroso, Marcello Borghi, Perino; Naslund, Erik Mazzacane, Pietroniro, Majul, Tilaro; Vignoli, Tommaso Cordiano, Michael Mazzacane, Pietro Borghi. Coach: Niklas Czarnecki
Arbitri: Federico Giacomozzi, Massimo De Col (Alessandro Scalzeri, Giovanni Strazzabosco)
Penalità: 21′ Feltreghiaccio – 50′ Varese
Reti: 14’29” (F) Matteo Dall’Agnol; 15’38” (F) Stupak (Blaha) 37’35” (F) Stupak PP1 (Lysenko, Eruzione); 39’18” (F) Lysenk (Blaha, Stupak); 48’42” (HCMV) Tommaso Cordiano SH1; 52’24” (HCMV) Pietroniro (Erik Mazzacane, Vignoli); 54’18” 4” (HCMV) Pietroniro PP1 (Naslund, Marcello Borghi)
IHL – QUARTI DI FINALE (gara2)
Appiano(1) – Alleghe(1) 9-4
Feltreghiaccio(2) – Varese(0) 4-3
Como(1) – Pergine(1) 6-4
Valdifiemme(0) – Caldaro(2) 1-6
Matteo Carraro
