Il Follonica Gavorrano vince 2-1 la semifinale di ritorno con rigore nel finale davvero molto dubbio e vola in finale. Varesina che esce a testa alta in una gara dai due volti coi padroni di casa meglio nel primo tempo e Varesina meglio nella ripresa. I rigori sarebbero stato l’epilogo più giusto.
PRIMO TEMPO – La partenza e in generale tutto il primo tempo sono condizionati però da un po’ di tensione. La Varesina non è fluida e subisce fisicità e qualità dei padroni di casa, che fanno collezione di corner e provano a rendersi pericolosi. Brunetti al 7’ di testa sfiora la traversa, poi un paio di mischie in area vengono disinnescate dalla difesa delle fenici. Bisogna aspettare il 28’ per vedere il primo guizzo offensivo con la bella giocata di Sali che libera il sinistro e spara forte trovando la risposta di Filippis in due tempi, che sfiora il pasticcio. Col passare dei minuti prova a salire di qualità e ritmo la squadra di Spilli che non trova però guizzi in avanti. Il Follonica ci prova con Nardella prima e poi trova il vantaggio sugli sviluppi di un corner, nato da una punizione assurda fischiata a favore dei toscani. La zuccata vincente è di Pignat. Come all’andata sul finire del primo tempo il Follonica passa. La Varesina avrebbe anche la reazione per pareggiare subito. Sali trova Vitale in area, ma è monumentale la chiusura di Brunetti a impedire il tiro a botta sicura del siciliano. La prima frazione termina così, come nella sfida di andata.
SECONDO TEMPO – È un’altra Varesina quella che entra nel secondo tempo. Dopo i primi minuti Spilli cambia qualcosa e la squadra prende campo chiudendo nella propria trequarti gli avversari. Predominio più a livello di campo che non di vere e proprie occasioni, ma si vede il cambio d’inerzia della partita. Ci vuole un po’, ma la Varesina la raddrizza col gol di Vitale che trova il lampo giusto per battere Filippis e dare il meritato pari alla contesa, che si avvia verso i rigori. Rigori che però non si concretizzano, o meglio. Il rigore sarà solo uno, assegnato dal disastroso arbitro Striamo di Salerno che abbocca al tuffo di Pino sull’intervento di Gritti e offre al Follonica il penalty della qualificazione. Lo Sicco trasforma nonostante Santulli intuisca, e per le fenici non c’è più tempo per provare a pareggiare. Varesina che esce in semifinale a testa altissima e ora dovrà mettere testa al campionato più concentrata che mai.
Follonica Gavorrano-Varesina 2-1 (1-0)
Follonica Gavorrano: Filippis, Brunetti, Pignat (21’ st Lo Sicco), Modic (29’ st Grifoni), Souare, Nardella (34’ st Ceccanti), Barlettani (1’ st Mauro), Macrì (16’ st Pino), Ampollini, Mencagli, Botrini. A disposizione: Marenco, Dierna, Bellini, Regoli. Allenatore: Masi.
Varesina: Santulli, Perin (21’ st Ciuffo), Polenghi, Grieco, Pertosa, Gasparri, Sali (44’ st Isufi), Gatti (17’ st Guidetti), Coghetto (9’ st Gritti), Oboe (9’ st Orellana), Vitale. A disposizione: Basti, Carrino, Buzzetti, Rodolfo. Allenatore: Spilli.
Arbitro: Striamo di Salerno (Galieni di Ascoli Piceno e Raccanello di Viterbo).
Marcatori: pt: 42’ Pignat (F); st: 35’ Vitale (V), 39’ rig. Lo Sicco (F).
Note: giornata serena, campo in perfette condizioni. Ammoniti: Oboe (V), Modic (F), Polenghi (V), Ciuffo (V). Recupero: 1’ + 5’.
Roberto Bulgheroni
